L'uomo è a processo per incitamento alla prostituzione
ROMONT - J. è letteralmente malato per il sesso. A 80 anni, il giurassiano, può vantare centinaia di conquiste. Il suo avvocato ne ha contate 80 tra il 2006 e il 2014.
"Ero alla ricerca di relazioni stabili, ma loro non restavano con me che un paio di giorni", si difende il pensionato alla sbarra per incitamento alla prostituzione. A denunciarlo è stata una delle sue "vittime".
Il suo trucco per socializzare? Piccoli annunci pubblicati sui giornali attraverso i quali l'uomo cercava donne per del sesso e «anche qualcosa di più, è chiaro», spiega. Il problema è che una di queste donne lo ha portato in tribunale.
La "vittima", un'infermiera franco-camerunese, ha conosciuto J. nel maggio del 2013. Appena arrivata, ha dormito con l'ottantenne e ha posato per delle foto di nudo, come molte altre prima di lei.
L'anziano ha quindi caricato quelle foto su internet per trovare clienti che avrebbero iniziato a farsi avanti già dal giorno seguente. La donna li ha ricevuti e ha ottenuto dei soldi per questo.
Secondo il procuratore, ha agito per paura, sentendosi intrappolata in un appartamento e una città sconosciuta. Questa donna è l'unica ad accusare l'anziano. Le altre, alcune delle quali sotto i 30 anni, hanno rifiutato di sporgere denuncia.
Molte di queste hanno approfittato della sua stanza per ricevere i clienti. Erano consapevoli, tuttavia, di essere filmate, ma non hanno voluto comunque procedere contro l'arzillo nonnino.