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GINEVRAIl figlio di Khrapunov querela la città di Almatay

20.02.16 - 15:02
Il ragazzo, ora maggiorenne, sottolinea che all'epoca dei fatti di cui è indagato il padre lui aveva tre anni ed è impossibile che abbia potuto fornire assistenza
Il figlio di Khrapunov querela la città di Almatay
Il ragazzo, ora maggiorenne, sottolinea che all'epoca dei fatti di cui è indagato il padre lui aveva tre anni ed è impossibile che abbia potuto fornire assistenza

GINEVRA - Il figlio dell'ex ministro kazako Viktor Khrapunov ha querelato per calunnia e tentata coazione la città di Almaty, che in dicembre ha reclamato dai membri della famiglia 286,5 milioni di franchi, più interessi del 5% sui quindici anni scorsi. Lo ha indicato oggi all'ats una fonte vicina al dossier, confermando quanto scritto dal quotidiano Le Temps.

Khrapunov, ex sindaco di Almaty (già Alma Ata) ed ex ministro dell'energia e delle misure d'emergenza, si era dimesso dalle funzioni ministeriali nel 2007. Dal 2008 vive con la moglie Leila nel canton Ginevra e ha chiesto asilo in Svizzera dopo aver rotto con il regime del presidente Nursultan Nazarbaiev.

Il figlio di Victor Khrapunov sottolinea che quindici anni or sono aveva appena 3 anni, contesta quindi di aver fornito qualsivoglia "possibile assistenza" al padre per appropriarsi indebitamente di 300 milioni di dollari, come sostenuto dalle autorità kazache.

Queste ultime accusano Khrapunov e consorte di essersi arricchiti in modo fraudolento quando egli era ministro sotto la presidenza di Nursultan Nazarbaiev, al potere dal 1989.

Nel 2012 le giustizia ginevrina aveva avviato un'indagine per riciclaggio di denaro, dopo una richiesta di assistenza giudiziaria per corruzione da parte del Kazakistan. Il patrimonio era stato allora valutato tra i 300 e i 400 milioni di franchi dal periodico Bilan. I Khrapunov hanno negano ogni addebito e denunciano una persecuzione politica. Nel 2013 sarebbero anche stati vittima di pirateria informatica.

All'inizio del 2015 il Kazakistan ha rinunciato a chiedere l'estradizione di Victor Khrapunov. Nello stesso periodo il Ministero pubblico della Confederazione (MPC) ha aperto un procedimento contro ignoti per tentativo di acquisizione illecita di dati, accesso indebito a un sistema informatico, danni alla proprietà, tentativo di deteriorare dati e atti compiuti senza diritto per conto di uno Stato estero. Nel mirino dell'MPC ci sarebbero una società privata di servizi segreti e un ufficio di avvocati specializzati in questioni economiche, entrambi con sede a Zurigo.

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