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GINEVRA / FILIPPINE"John Lennon" ha ordinato l'omicidio di Florian

15.12.15 - 08:02
14 mesi fa il ginevrino era stato trovato morto nelle Filippine. Un suo conoscente ha confessato di essere il mandante della sua morte
Arnaud J. alias "John Lennon"
"John Lennon" ha ordinato l'omicidio di Florian
14 mesi fa il ginevrino era stato trovato morto nelle Filippine. Un suo conoscente ha confessato di essere il mandante della sua morte

GINEVRA - "Il suo omicidio non resterà impunito, può finalmente andare in pace". La madre della sua migliore amica di Florian (ginevrino 22enne accoltellato a morte nell'ottobre del 2014, a Surigao City, nelle Filippine) si dice "sopraffatta, ma sollevata" .

Ieri il Ministero pubblico, che aveva aperto un'inchiesta dopo il fatto di sangue, ha annunciato che un 21enne, a sua volta di Ginevra, ha confessato di essere il mandante dell'omicidio.

Secondo quanto riferisce 20 Minutes, Arnaud J., la persona detenuta in custodia cautelare per istigazione all'omicidio era conosciuta durante l'inchiesta sotto lo pseudonimo di "John Lennon". Trasferitosi nell'arcipelago nel 2013, aveva in mente di aprire un bar con Florian. E si trovava con la vittima della notte dell'omicidio. Il giovane aveva raccontato di essere stato aggredito da un gruppo di sconosciuti, e di aver perso poi di vista il suo amico. Ma invece di andare dalla polizia, era andato a mangiare in un ristorante fast food.

Di ritorno in Svizzera, pochi giorni dopo la tragedia, aveva sempre negato il suo coinvolgimento nel crimine. Dopo 14 mesi di indagini, ha finalmente ammesso "di averlo fatto a causa delle minacce contro di lui e la sua famiglia pronunciate dalla vittima", come spiega il procuratore.

Questioni finanziarie sarebbero all'origine del diverbio sfociato nel delitto. "La sua testa è in vendita", aveva scritto "John Lennon" su Facebook un mese prima del fatto di sangue.

Manila aveva rinunciato a proseguire le indagini - il corpo senza vita di Florian, pugnalato al petto, era stato trovato in un campo non lontano dall'hotel dove alloggiava. Se i sospetti avevano subito condotto a "John Lennon", la giustizia asiatica aveva rinunciato a proseguire le indagini per mancanza di prove. Ma non quella ginevrina. Gli inquirenti avevano preso un volo e erano andati a controllare nell'abitazione di Florian.

Il ragazzo si era trasferito sull'arcipelago del Pacifico nel mese di agosto del 2014. "Voleva iniziare una nuova vita", racconta la madre della sua migliore amica. E proprio questa amica l'aveva messo in contatto con "John Lennon", che già da un anno viveva nelle Filippine.

Con Florian, il mandante dell'omicidio avrebbe dovuto mettere a frutto la sua esperienza nel settore degli alberghi per aprire un bar sull'isola paradisiaca, ma i rapporti tra i due erano presto mutati. Con conseguenze tragiche.

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