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SVIZZERACaso Hildebrand, nessuna inchiesta penale contro Hermann Lei

16.10.15 - 12:25
Caso Hildebrand, nessuna inchiesta penale contro Hermann Lei

LOSANNA - Nell'ambito del caso Hildebrand, non ci sarà alcuna inchiesta penale contro l'avvocato Hermann Lei, esponente dell'UDC nel Gran Consiglio turgoviese. Il Tribunale federale (TF) ha infatti respinto una domanda di revisione di una sentenza in tal senso.

La revisione era stata chiesta dall'ex informatico della banca Sarasin che avrebbe fornito ad Hermann Lei i dati confidenziali all'origine delle dimissioni di Philipp Hildebrand da presidente della Banca nazionale svizzera (BNS) nel gennaio 2012.

L'ex informatico adduceva il fatto che l'archiviazione dell'inchiesta avrebbe compromesso la sua causa civile contro Lei. Tale motivazione è però ritenuta insufficiente dalla Suprema Corte con sede a Losanna.

Contro lo specialista informatico è in corso un procedimento penale, nel quale la procura zurighese ha chiesto dodici mesi con la condizionale per violazione del segreto bancario.

L'uomo è accusato di aver fornito estratti-conto bancari all'avvocato Hermann Lei, suo ex compagno di scuola. I due avrebbero poi sottoposto il 3 dicembre 2011 le informazioni in loro possesso a Christoph Blocher. L'ex consigliere federale UDC, secondo gli inquirenti, avrebbe in seguito istigato Lei a far pervenire al settimanale "Weltwoche" gli scottanti documenti bancari, dando via allo scandalo sfociato nelle dimissioni annunciate da Hildebrand il 9 gennaio 2012. Le transazioni rivelate riguardavano in particolare l'acquisto di poco più di 500'000 dollari che la moglie di Hildebrand aveva effettuato il 15 agosto 2011, poco prima che la BNS fissasse il cambio minimo di 1,20 franchi per un euro.

L'inchiesta riguardante l'agire di Blocher per presunta violazione del segreto bancario non è ancora conclusa.

 

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