L’uomo assassinato con diversi colpi da fuoco mercoledì scorso a Ganterschwil aveva un presentimento
GANTERSCHWIL - L’assassinio commesso la settimana scorsa a Ganterschwil nel Canton San Gallo è degno di un film mafioso. Mercoledì, uno slovacco di 36 anni stava camminando su una strada di campagna in compagnia della sua ex fidanzata. Improvvisamente un’Audi rossa si è accostata. Due uomini, un macedone 29enne e uno svizzero di 50 anni sono usciti dall’automobile e hanno sparato a bruciapelo al 36enne. Subito dopo l’uccisione dell’uomo, i due killer hanno festeggiato il loro crimine in un bordello di Rohrschach.
Quel SMS inviato cinque giorni prima - All’inizio si era pensato che la donna con cui camminava la vittima al momento dell’uccisione fosse la sua compagna. Ma come riferisce il “Blick”, i due non stavano più insieme. Secondo il quotidiano svizzero tedesco, lo slovacco aveva avuto il sentore che avrebbe potuto capitargli qualcosa già 5 giorni prima del crimine. O almeno è quello che traspare da un SMS inviato via WhatsApp al fratello. “Se mi succede qualcosa, la colpa sarà della mia ex.”
L’attuale compagno della 38enne è uno dei due uomini fermati dalla polizia giovedì scorso. L’inchiesta ora dovrà stabilire se la donna sapesse che il suo nuovo fidanzato volesse uccidere quello vecchio.