L'uomo, un serbo 48enne, ha ammesso il suo coinvolgimento nella morte del 55enne svizzero
NYON - Sull'omicidio di Nyon la polizia vodese rompe il silenzio comunicando che vi è stato un arresto. Quello stesso martedì sera, infatti, la polizia, oltre al corpo del 55enne svizzero privo di vita disteso sul pavimento dell'appartamento, ha trovato in casa un amico serbo della vittima, un uomo di 48 anni.
Sotto interrogatorio il serbo ha infine confessato il suo coinvolgimento nella morte del 55enne. Le indagini, ora, devono chiarire quali siano le ragioni esatte che hanno spinto l'uomo a compiere il gesto efferato.
La vittima ha ricevuto diversi colpi con un oggetto appuntito, presumibilmente un coltello. Dopo l'udienza, il Pubblico Ministero ha deciso per una richiesta di detenzione provvisoria presso il Tribunale delle misure coercitive (TMC).
Nel frattempo proseguono le indagini.