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ZURIGOL'ultimo SMS: "I bambini sono in cielo"

03.01.15 - 12:31
I nonni dei due piccoli uccisi a Flaach: "Sembrava come se dormissero"
L'ultimo SMS: "I bambini sono in cielo"
I nonni dei due piccoli uccisi a Flaach: "Sembrava come se dormissero"

FLAACH - Non voleva che i suoi bambini venissero collocati in un istituto, li voleva con lei, ed ora, dopo la morte di Alessia (2 anni) e Nicolas (5 anni), il sospetto che sia stata proprio Natalie K. a uccidere i suoi figli è alto.

È stata lei stessa, il primo gennaio alle 21.30, ad informare la polizia della morte dei bambini. Poco prima la 27enne aveva scritto al padre dei piccoli un ultimo SMS: "E' troppo tardi, i ragazzi sono in cielo". Poi aveva lasciato la sua abitazione prima che arrivassero i soccorsi.

All'arrivo dell'ambulanza i figli erano immobili nell'appartamento. Inutili i tentativi di rianimarli. La polizia, cercata la donna, l'ha trovata poco dopo coperta di sangue. la donna è quindi stata condotta in ospedale e non è stata ancora interrogata.

I genitori di Natalie K., dopo l'SMS, hanno raggiunto immediatamente l'abitazione a Flaach. Gli agenti erano già sul posto. "Siamo corsi al piano di sopra e abbiamo visto i bambini che giacevano a terra. Sembravano come se dormissero", raccontano i nonni.

Un possibile motivo del gesto è stato fornito dalla stessa 27enne quattro giorni prima del dramma: il 28 dicembre la donna aveva infatti inviato a diversi media - tra cui "20 Minuten" - un'e-mail in cui criticava il fatto che l'Autorità di protezione dei minori e degli adulti (APMA) le avesse portato via i figli. In allegato alla lettera elettronica vi era una decisione dell'APMA in base alla quale ai genitori veniva tolta la custodia dei due bimbi. La madre poteva vederli solo due volte a settimana nel centro d'accoglienza di Zurigo in cui erano ospitati.

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