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BERNALa Svizzera, un paese per miliardari

17.09.14 - 14:56
I Paperoni aumentano in tutto il mondo. In Svizzera ne sono spuntati 25 in un anno. Nell'81% dei casi si sono creati da soli la loro fortuna
Foto Keystone
La Svizzera, un paese per miliardari
I Paperoni aumentano in tutto il mondo. In Svizzera ne sono spuntati 25 in un anno. Nell'81% dei casi si sono creati da soli la loro fortuna

BERNA - Sono sempre di più i miliardari nel mondo, specialmente in Europa, Svizzera compresa. Su di una popolazione che ormai supera i 7 miliardi, sono 2.325 (+7%) e hanno nelle loro mani il 4% della ricchezza globale. I loro patrimoni complessivi ammontano a 7.300 miliardi di dollari. Quest'anno sono entrati a far parte del clan dei Paperoni 155 nuovi membri. In Svizzera erano 61 nel 2013, oggi sono 86. Tanti ne ha censiti la società di ricerca Wealth-X, in collaborazione con UBS.

L'Europa, malgrado una crescita di fatto inesistente nella zona euro, conta il maggior numero di ricconi (775), con una somma accumulata di 2.370 miliardi di dollari (2.214 miliardi di franchi). Ha rubato la prima posizione all'America del Nord. Tuttavia gli USA restano il paese con più miliardari, ossia 571. L'Asia non rimane indietro, con una crescita del 30% netta della ricchezza globale, grazie soprattutto alla Cina, che possiede 190 ultraricchi. Seguono Regno Unito (130) e Germania (123).

 

Per quanto concerne la Svizzera, il numero dei miliardari in un anno è aumentato (da 61 a 86), così come l'ammontare della ricchezza, passata da 128 a 200 miliardi di dollari. La Confederazione guadagna tre posizioni in classifica, occupando il settimo rango mondiale.

 

In crescita anche i Paperoni in America Latina e Caraibi, senza dimenticare il Medio Oriente, dove vi è stato un leggero calo dei ricchi (-1,9%), ma una crescita del patrimonio globale (+16,7%). Stessa tendenza in Africa.

 

Il patrimonio medio dichiarato è del 4,4% più alto rispetto a dodici mesi prima. Un grosso aiuto lo hanno offerto i lauti guadagni in Borsa. L'indice allargato dell'azionario Usa S&P 500, per esempio, ha garantito ritorni del 20% nello stesso lasso di tempo. Un altro dato: il 3% del patrimonio dei miliardari è legato alle attività e investimenti nel mercato immobiliare. Il sostanzioso patrimonio viene anche dai beni di lusso, come yacht, aerei privati, opere d'arte o asset che hanno a che fare con lo sport. Uno su 30 per esempio è proprietario di una squadra di calcio o di un cavallo da corsa. Secondo gli autori della ricerca, c'è da sottolineare la natura "imprenditoriale" di questi Paperoni: nell'81% dei casi si sono creati da soli la loro fortuna. Da segnalare anche la crescita delle disponibilità liquide in questi patrimoni: ormai sono il 19% circa - in media - del loro portafoglio, a testimonianza di un atteggiamento attendista per vedere dove andare a investire.

 

Il profilo tipo del miliardario moderno è: maschio (sono l'88% della graduatoria, pari a 2.039, contro 286 donne), 63enne, con un patrimonio che si aggira intorno ai 3,1 miliardi di dollari.

 

Più della metà del club dei ricconi (54%) si è "fatto da solo", mentre il restante gruppo ha ereditato la sua fortuna almeno in parte, se non del tutto.

 

ats

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