Il Canton Friburgo s'impegna a tutelare la produzione artistica del premio Oscar scomparso lunedì. Si vuole evitare un nuovo 'caso Tinguely'
FRIBURGO - Il Canton Friburgo dovrebbe impiegarsi per conservare le opere di HR Giger - l'artista grigionese padre di "Alien" deceduto lunedì - nel museo a lui dedicato a Gruyères (FR) e non lasciarsele sfuggire com'è stato il caso per le opere di Jean Tinguely, trasferite a Basilea dopo la morte dell'artista friburghese nel 1991.
Prendendo la parola oggi al Gran consiglio, il deputato della sinistra Olivier Suter ha rammentato che il legale di Tinguely aveva emesso "segnali positivi" dopo il decesso del suo assistito. Ciò malgrado, le opere di Tinguely furono trasferite a Basilea, rovinando la speranza di creare un museo nell'atelier dell'artista a La Verrerie (FR).
Ciò non dovrebbe accadere per le realizzazioni del pittore, scultore e designer Hans Ruedi Giger, conservate nel museo ricavato nel castello di St. Germain, nel borgo medievale di Gruyères, ha detto il deputato.
Presidente della Fondazione del castello di Gruyères, il consigliere Jean-Pierre Sigger ha rassicurato i parlamentari, indicando di volersi "battere per mantenere il museo nel suo quadro fantasmagorico". Nell'istituzione privata sono attualmente presentate circa 250 opere dell'artista surrealista, deceduto all'età di 73 anni lunedì a Zurigo a causa delle ferite riportate in una caduta.
Ats