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SVIZZERARitirate meno patenti di guida nel 2013

06.03.14 - 13:31
Le cause più frequenti di ritiro sono la velocità eccessiva e la guida in stato di ebbrezza
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Ritirate meno patenti di guida nel 2013
Le cause più frequenti di ritiro sono la velocità eccessiva e la guida in stato di ebbrezza

BERNA - Velocità eccessiva e guida in stato di ebbrezza sono state le cause principali che hanno portato al ritiro della patente nel 2013: 75 699 conducenti di un mezzo si sono visti sottrarre il permesso di guida, con un leggero calo (-0,7%) rispetto all'anno prima.

 

E' quanto risulta dagli ultimi dati del registro automatizzato delle misure amministrative (ADMAS) dell'Ufficio federale delle strade (USTRA).

 

Dopo aver toccato nel 2010 il livello più alto mai registrato (35 427), le revoche per eccesso di velocità sono scese di un ulteriore 3,8% a 29 701 casi. Complessivamente, si è ridotto anche il numero di provvedimenti contro la guida in stato di ebbrezza: mentre le revoche (alcolemia pari o superiore allo 0,8 per mille) sono scese del 4,7% a 16 301 casi, gli ammonimenti (alcolemia tra 0,5 e 0,79 per mille) sono lievemente aumentati dello 0,6% a 6118 casi.

 

Nel 2013 le revoche per disattenzione o distrazione si sono attestate sullo stesso livello dell'anno precedente. L'impiego non autorizzato di apparecchi di comunicazione e multimediali, quali telefoni cellulari e navigatori, è stato all'origine di 10 212 casi (10 232 nell'anno precedente). Per questi motivi, sono state disposte ammonizioni anche in caso di infrazioni di lieve entità; nel 2013 se ne sono contate 5115 contro le 4719 del 2012 (aumento dell'8,4%).

 

La normativa più severa in vigore dal 2005, che prevede un aumento progressivo della durata nei casi di recidiva (sistema a cascata; per informazioni più dettagliate si rimanda alla fine del comunicato), ha prodotto ancora una volta un calo complessivo delle revoche, mentre si continua a registrare un aumento solo tra i recidivi, per i quali il ritiro a tempo indeterminato è sempre più frequente. Ciò consente di raggiungere uno degli obiettivi principali della nuova normativa, rileva l'USTRA.

 

Lo scorso anno il numero di persone residenti all'estero e titolari di patente estera alle quali, in seguito a un'infrazione pericolosa, è stato vietato di condurre un veicolo a motore sulle strade svizzere (temporaneo divieto di circolare) ha subito un lieve aumento (da 17 595 a 18 813 casi: +6,9%).

 

Ats

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