"Bombardier deve affrontare seri problemi per quanto riguarda la concezione e la costruzione dei convogli", ha rilevato, precisando che da tempo le FFS aspettano un calendario di consegna chiaro. Il produttore canadese è pure confrontato con ritardi anche in Germania e Austria, ha fatto notare Meyer.
Il contratto non verrà disdetto, "ma se constatiamo che i treni non possono essere consegnati, cercheremo soluzioni alternative", ha aggiunto il numero uno delle FFS.
L'ex regia federale ha ordinato a Bombardier 59 convogli a due piani, per un importo di 1,9 miliardi di franchi. Si tratta del più grande mandato della storia delle Ferrovie federali svizzere. La società canadese l'ha spuntata davanti al produttore turgoviese Stadler Rail e alla tedesca Siemens.