Per il direttore dell'organizzazione di aiuto all'infanzia, Stephan Oetiker, questo secondo bilancio in pareggio consecutivo dimostra che i provvedimenti di risanamento adottati dalla fondazione, che era in difficoltà finanziarie, sono stati coronati da successo, si legge in una nota odierna. Nel 2011, Pro Juventute aveva realizzato - per la prima volta negli ultimi quindici anni - un utile di 16'000 franchi.
La Fondazione Pro Juventute si autofinanzia per oltre il 75% grazie a donazioni. L'anno scorso, ha ricevuto circa 15,6 milioni di franchi in doni. La vendita di francobolli e altri articoli ha fruttato introiti per 2,5 milioni. Infine, 3,3 milioni sono stati generati dalle prestazioni fornite.
Ogni anno, oltre 300'000 bambini, 100'000 genitori e numerose scuole in Svizzera beneficiano delle offerte di Pro Juventute. Uno dei servizi più noti è la linea telefonica di aiuto 147: ogni giorno, un giovane con tendenze suicide compone questo numero, precisa l'organizzazione. La campagna attuale mette in guardia da problemi concernenti la pubertà.