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Le indagini riguardano in particolare società offshore amministrate dalla Svizzera. Il procuratore generale Michael Lauber ha confermato oggi l'informazione ai microfoni della radio svizzerotedesca SRF 1, nell'ambito della trasmissione "Rendezvous".
L'inchiesta penale fa seguito a diverse segnalazioni di banche all'Ufficio di comunicazione in materia di riciclaggio (MROS) - una sezione dell''Ufficio federale di polizia - dopo l'arresto dell'ex ministro l'11 aprile 2012 e a richieste di assistenza giudiziaria. Lo scopo è l'eventuale consegna alla magistratura greca di documenti bancari in appoggio ai sospetti di corruzione attiva e passiva, amministrazione infedele e riciclaggio a carico di Tsochatzopoulos e di un suo cugino. Circa 10 milioni di franchi sono già stati bloccati in diverse banche a Ginevra e a Zurigo, ha precisato Lauber.
La Procura federale intende anche verificare se persone residenti in Svizzera abbiano partecipato a operazioni di riciclaggio e se ci siano eventuali responsabilità da parte delle banche coinvolte.
Il 73enne Akis Tsochatzopoulos è sospettato di aver incassato e riciclato diversi milioni di euro di bustarelle, versate per l'acquisto di missili alla Russia e di sottomarini alla Germania. Membri della famiglia e collaboratori lo avrebbero aiutato. L'ex ministro respinge ogni addebito.
L'ex mignistro occupa da tempo la giustizia ellenica. Oltre ai reati indicati, Tsochatzopoulos è stato accusato di aver nascosto la proprietà di una villa di lusso in un quartiere chic di Atene, sotto l'Acropoli. Avrebbe inoltre omesso di dichiarare al fisco investimenti e carte valori per un ammontare di 100'000 euro. Un tribunale di Atene lo ha condannato all'inizio di marzo a otto anni di carcere e a una multa di 620'000 euro per evasione fiscale. La villa è stata sequestrata.
Akis Tsochatzopoulos è uno dei membri fondatori del Movimento socialista panellenico Pasok, costituito nel 1974. Dal 1991 al 2004 ha occupato diverse cariche di ministro nei governi guidati dal Pasok, tra cui quello della difesa tra il 1996 e il 2001. È stato inoltre membro del Parlamento tra il 1981 e il 2007.
