Approvata dall'Assemblea generale dell'ONU il 13 dicembre 2006, è stata ratificata da 126 Stati e sottoscritta da 155. La Convenzione vieta ogni discriminazione delle persone con disabilità in tutti gli ambiti della vita civile e incentiva le pari opportunità. Essa non crea alcun diritto esclusivo, ma concretizza i diritti universali dell'uomo nella prospettiva delle persone con disabilità e nel contesto della loro specifica condizione di vita.
La Convenzione è un segnale forte per la parità dei diritti e l'integrazione nella società delle persone con disabilità. L'adesione alla Convenzione rappresenta quindi un passo coerente per promuovere attivamente la parità di diritti e l'integrazione di queste persone nonché per concretizzare e attuare con più facilità le condizioni quadro già esistenti in Svizzera.
Alla consultazione promossa dal Dipartimento federale degli affari esteri sulla Convenzione e conclusasi nell'aprile 2011, la maggior parte dei partecipanti ha approvato la ratifica, allineandosi al Consiglio federale.