Lo rivela un recente sondaggio. Per quasi la metà dei cittadini le decisioni di Berna (in vigore da oggi) sono adeguate.
La proporzione degli svizzeri che vorrebbe mantenere l'uso delle mascherine per un periodo più lungo cresce con l'aumentare dell'età.
BERNA - Da oggi, indossare la mascherina anche all'aperto - e in alcune situazioni anche negli spazi chiusi - non è più necessario. Lo ha stabilito il Consiglio federale nell'ultimo "pacchetto" di allentamenti, approvato mercoledì scorso. Ma in che rapporti sono i cittadini svizzeri con questo oggetto che, in modo "prepotente", è entrato nelle nostre vite quotidiane da oltre un anno?
Secondo i risultati di un recente sondaggio, effettuato dal sito Marketagen.com la scorsa settimana (tra l'11 e il 18 giugno), un quarto della popolazione vorrebbe sbarazzarsi del tutto delle mascherine, anche in tutti gli spazi chiusi e sui mezzi di trasporto pubblici. In particolare, sono i più giovani a mostrarsi più stufi: meno di un quinto (17%) dei ragazzi tra i 14 e 19 anni intervistati ha ritenuto che le ultime decisioni di Berna fossero eccessivamente premature.
Per quasi metà dei cittadini (48%), la via scelta dal Consiglio federale è invece quella giusta. In altre parole, sono d'accordo con la necessità di allentare in questa fase il più possibile l'obbligo d'indossare una mascherina, che però deve essere mantenuta in alcune situazioni potenzialmente a rischio.
Infine, c'è un 27% della popolazione svizzera che ritiene che a Berna abbiano accelerato eccessivamente con l'alleggerimento di alcune restrizioni e che fosse troppo presto per un allentamento così sostanzioso.
Il sondaggio
Il rilevamento è stato effettuato intervistando 1'026 persone nei cantoni della Svizzera tedesca e della Romandia, tra i 14 e i 74 anni, tra l'11 e il 18 giugno.