Cerca e trova immobili

SVIZZERAAstrazeneca in Svizzera? Mancano ancora «dati solidi»

18.03.21 - 08:40
È quanto fa sapere Swissmedic, spiegando che nel processo di autorizzazione non conta chi sia il più veloce
Reuters
Fonte ATS
Astrazeneca in Svizzera? Mancano ancora «dati solidi»
È quanto fa sapere Swissmedic, spiegando che nel processo di autorizzazione non conta chi sia il più veloce

BERNA - Swissmedic, l'Istituto svizzero per gli agenti terapeutici, non ha ancora ricevuto dati sufficientemente solidi riguardanti il vaccino anti Covid-19 di AstraZeneca. Per questo motivo non è ancora stata rilasciata un'autorizzazione valida per la Svizzera. Lo ha indicato il direttore di Swissmedic, Raimund Bruhin, in un'intervista pubblicata oggi dalle testate del gruppo CH-Media.

Nel processo di autorizzazione di una sostanza non conta chi sia il più veloce, ha detto Bruhin, riferendosi al fatto che altri paesi, come il Regno Unito, stanno già utilizzando il vaccino da più di tre mesi. Si tratta di numeri, dati e fatti.

Nel caso di AstraZeneca, Swissmedic ha, come sempre, esaminato la documentazione fornita con la richiesta di autorizzazione: nel corso della valutazione del dossier è emerso che continuano a mancare dati solidi e affidabili provenienti da studi clinici.

Nel caso dei vaccini anti Covid-19 precedentemente autorizzati in Svizzera, Swissmedic ha avuto risultati più convincenti da studi clinici che hanno coinvolto un gran numero di partecipanti. Questo non è ancora il caso di AstraZeneca.

L'Istituto svizzero per gli agenti terapeutici è in contatto regolare con AstraZeneca: ciò è normale in una procedura di «autorizzazione continua». La scorsa settimana l'azienda farmaceutica svedese-britannica ha consegnato un nuovo grosso quantitativo di dati che sono ora al vaglio.

Swissmedic - precisa Bruhin - non sostiene che il prodotto di AstraZeneca sia di cattiva qualità: «Stiamo solo dicendo che l'azienda non è stata ancora in grado di dimostrarci sufficientemente che è un buon vaccino».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE