Il parlamento ginevrino chiede inoltre all'esecutivo federale di estendere gli aiuti a tutte le imprese in difficoltà.
Lo invita inoltre ad aiutare i Cantoni nelle spese sanitarie e nelle perdite finanziarie degli ospedali pubblici.
GINEVRA - Ginevra vuole che la Confederazione aumenti l'aiuto federale ai Cantoni a 10 miliardi di franchi nel contesto della crisi economica e sociale causata dalla pandemia di Covid-19. Il Gran Consiglio oggi ha indirizzato una risoluzione in tal senso direttamente al Consiglio federale.
Il testo del parlamento ginevrino chiede inoltre all'esecutivo federale di estendere gli aiuti a tutte le imprese in difficoltà. Lo invita inoltre ad aiutare i Cantoni nelle spese sanitarie e nelle perdite finanziarie degli ospedali pubblici.
«Il PPD si dispiace della taccagneria del governo federale. Il suo tasso di indebitamento potrebbe essere aumentato», ha sottolineato il deputato Jean-Marc Guinchard. Un'opinione condivisa anche da Jean Burgermeister, di Ensemble à Gauche: «La Confederazione ha ampiamente i mezzi per spendere i 10 miliardi di franchi».
Però, «Ueli Maurer è stato chiaro: non ci sarà un franco in più», ha ribattuto l'esponente dell'UDC Stéphane Florey, il cui partito ha respinto la risoluzione; così come il PLR che ritiene che spetti ai rappresentanti nelle Camere federali difendere questa posizione.