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Altri 530 casi, 18 nuovi ricoveri e 7 decessi

SVIZZERAAltri 530 casi, 18 nuovi ricoveri e 7 decessi

17.09.20 - 12:54
Il totale dei contagi dall'inizio dell'emergenza sale a 48'795. Le vittime sono almeno 1'762.
Keystone
Altri 530 casi, 18 nuovi ricoveri e 7 decessi
Il totale dei contagi dall'inizio dell'emergenza sale a 48'795. Le vittime sono almeno 1'762.
Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 15'763 tamponi: il 3.4% è risultato positivo. In crescita anche il numero delle persone ospedalizzate e dei morti.

BERNA - Sono 530 le nuove infezioni da Covid-19 confermate in Svizzera nelle ultime 24 ore che fanno salire il bilancio a 48'795 contagi. Il bollettino quotidiano dell'UFSP riferisce anche di altre 18 ospedalizzazioni e - purtroppo - 7 nuovi decessi.

I nuovi 530 tamponi positivi sono fuoriusciti da un totale di 15'763 strisci effettuati: il 3.4% dei test è quindi risultato positivo. Un dato questo leggermente superiore a quello di ieri quando il tasso di positività si attestava sul 2.9%. Martedì era stato rilevato un tasso identico (315 infezioni su 10'817 tamponi), mentre lunedì era al 3.9% (257 su 6'356) e domenica al 3.6% (475 su 13'026). Sinora in Svizzera sono stati effettuati 1'237'621 test, di cui il 4.7% è risultato positivo.

Oltre ai 530 casi, nelle ultime ventiquattro ore in Svizzera si registrano diciotto nuovi ricoveri (dato identico a ieri) che portano a 4'727 il totale delle persone ospedalizzate dall'inizio dell'emergenza. E purtroppo ci sono anche altri sette decessi - come ieri - con il bilancio complessivo dei morti legati al Covid-19 che sale così a quota 1'762 vittime.

Le persone in isolamento sono 2'258. Altre 6'455 entrate in contatto con loro sono in quarantena, uno stato nel quale si trovano anche 8'097 individui rientrati in Svizzera da un paese considerato a rischio.

I dati epidemiologici della scorsa settimana - La scorsa settimana sono stati registrati in totale 2'843 nuovi casi confermati in laboratorio contro i 2'447 della precedente. «Dalla fine di giugno - precisa l'UFSP nel suo rapporto settimanale - il numero delle infezioni settimanali è tendenzialmente in aumento».

UFSP

In crescita anche i numeri degli ospedalizzati (64) e le persone in cure intense (29 di media). I tre cantoni più colpiti nella scorsa settimana sono (come capita da tempo) Ginevra, Zurigo e Vaud che insieme hanno fatto registrare il 61% dei contagi svizzeri. 

UFSP
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COMMENTI
 

TI.CH 3 anni fa su tio
Comprendo la tua ansia, ma non ci sarà più un lockdown non è più sostenibile. L'unica maniera di tirarci fuori da questa pessima situazione è quella di essere più disciplinati ma purtroppo pochi lo hanno capito.

spank77 3 anni fa su tio
Risposta a TI.CH
Il lockdown se fatto e locale regionale. Ma aspetteranno fino all ultimo questa volta (quando gli ospedali saranno gia fuori capacità, è non al limite come si è visto a marzo) , almeno nessuno avrà la parola per replicare la scelta fatta.

sedelin 3 anni fa su tio
solo acqua e sapone ;-) "augurato" non certo da me, ma previsto da molti nei vari commenti paranoici.

sedelin 3 anni fa su tio
Risposta a sedelin
RISPOSTA a momo73

andrea28 3 anni fa su tio
Il problema di questi numeri è non vengono mai spiegati. Chi è stato testato negativo una volta potrebbe contagiarsi subito dopo, senza contar che i test iniziali erano veramente poco affidabili. Inoltre un negativo potrebbe comunque aver fatto il Covid i passato (anticorpi). Ciò di cui bisognerebbe parlare sono le conseguenze per la salute, gli strascichi futuri per chi l'ha fatto, di cui si sa ancora poco. Queste informazioni farebbero riflettere!!

Don Quijote 3 anni fa su tio
Risposta a andrea28
A me sembra tutto nella normalità! Gli strascichi futuri per chi fuma, mangia male o troppo e fa una vita prevalentemente sedentaria sono ben noti a tutti da decenni. Eppure, ogni anno muoiono precocemente a milioni incuranti del rischio anche se molto più concreto di quello per CV19 che, nel 99,9% dei casi richiede una concomitanza di età avanzata e/o uno stile di vita sconsiderato e oltretutto è una cosa passegera. A te sembra che il cittadino medio o i dottori riflettano? Ma va la, ci sono le pastiglie, la chirurgia, il trapianto, le mascherine, ecc. per risolvere tutto o quasi, poi si può anche litigare per un fazzoletto di terra durante 1'000 anni con milioni di morti …

GI 3 anni fa su tio
premesso che mi auguro di non "beccarlo"...sulla base di questi numeri scrivo semplicemente che a livello Ticino siamo a ca l'uno percento di contagiati mentre che a livello CH siamo a ca lo ZERO VIRGOLA SEI percento.....forse sono di più coloro che hanno avuto una gastroenterite....o peggio

sedelin 3 anni fa su tio
la martellante litania dei numeri è il preludio all’augurato lockdown

momo73 3 anni fa su tio
Risposta a sedelin
ti sei disinfetatto le mani prima di scrivere il post?

Tato50 3 anni fa su tio
Risposta a momo73
Lo beve-;))

tazmaniac 3 anni fa su tio
beh, visto che continuano a cercarsela con il lanternino, che la seconda ondata arrivi bella forte e secca aldilà dei monti, come giusto che sia...poi vadano avanti ad inginocchiarsi e fare cortei di proteste senza mascherina per le presunte violazioni delle libertà individuali. Almeno ci liberiamo noi di un po' di fuffa...

momo73 3 anni fa su tio
Risposta a tazmaniac
come siamo polemici, non ti da merito. Io non ci trovo veramente più nulla da commentare a queste notizie ripetitive acchiappaclick. Spaventano solo gli ipocondriaci e annoiano che come me la pensa diversamente. Saluti

Monello 3 anni fa su tio
Risposta a 899828
Concordo ...e non farli ricoverare quando sono infesciati perchè se la sono cercata loro.!!!!

pillola rossa 3 anni fa su tio
Risposta a tazmaniac
Almeno ci liberiamo noi di un po' di fuffa... chi non la pensa come te è fuffa? Perché?

Tato50 3 anni fa su tio
Risposta a Monello
Da un lato, chi se lè cercata meriterebbe il trattamento ché dici tu. Il problema è che diventeranno "untori" a livello nazionale-;))

marco17 3 anni fa su tio
Risposta a momo73
Ben detto, non lasciamoci condizionare dal sensazionalismo di un giornalismo a corto di idee.

spank77 3 anni fa su tio
Risposta a momo73
Non si tratta di fare paura, ormai lo sappiamo come carpiscono l attenzione i giornalisti. Fa parte del concetto di giornalismo e concorrenza. L unico messaggio fa ritenere e che il virus circola, le misure tutto sommato funzionano, il cantone Vaud dimostra che se si abbassa la guardia sulla prevenzione arrivano misure correttive che costano, l estate sta finendo e con il cambio stagione inevitabilmrnte arriverà anche il virus della influenza a complicare la gestione a livello sanitario.

tazmaniac 3 anni fa su tio
Risposta a momo73
Polemico lo sei tu e quelli che, anche se si annoiano devono entrare e scrivere a pappagallo le solite cose. Io ho semplicemente constatato quanto scritto. Ad oggi me la vivo alla grande, perchè una volta tanto devo dire grazie alla politica nostrana (e per nostrana intendo cantonale) che per fortuna a differenza di te ed altri non ha sottovalutato la questione ed oggi ci ritroviamo ad essere il cantone meno colpito della Svizzera, quando inizialmente eravamo flagellati. Saluti.

momo73 3 anni fa su tio
Risposta a tazmaniac
vabbé vedo che il senso dello humor a te proprio non appartiene. Buona continuazione.

tazmaniac 3 anni fa su tio
Risposta a momo73
sbagli, quando vedo lo humor assolutamente si. Stavolta scusami ma mi è sfuggito...probailmente si trattava di humor inglese e quello in effetti non lo reggo molto.

spank77 3 anni fa su tio
Risposta a spank77
Quindi le misure adesso sono più che giustificate.

pillola rossa 3 anni fa su tio
Risposta a spank77
"Fa parte del concetto di giornalismo" ma anche no!

Tato50 3 anni fa su tio
Risposta a marco17
In India non li ricoverano più perché i due posti in cure intense. Tu che hai idee vedi di prendere in mano la situazione-;((

Tato50 3 anni fa su tio
Risposta a Tato50
....sono occupati ... Pardon !
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