I contrari alle misure di protezione hanno lanciato una manifestazione per la fine di agosto a Zurigo
Gli estremisti di sinistra intendono organizzare delle azioni di disturbo
ZURIGO - Per il prossimo 29 agosto i “corona-scettici” si sono dati appuntamento a Zurigo, in Helvetiaplatz, per una manifestazione contro l'obbligo di mascherina, il vaccino e lo stato di emergenza. È quanto si evince dal flyer che negli scorsi giorni è stato diffuso in rete.
«Coloro che prenderanno parte alla manifestazione non sono di sinistra o di destra, tantomeno conservatori o liberali» afferma Patrick Jetzer, interpellato da 20 Minuten. Si tratta di uno dei promotori: lui è uno specialista farmaceutico attivo in diverse associazioni come Wirsindanderermeinung.ch e impegnato politicamente, per esempio a sostegno dell'Iniziativa per acqua potabile pulita e l'Iniziativa multinazionali responsabili.
Al momento non è comunque chiaro quante saranno le persone che il prossimo 29 agosto scenderanno in piazza per manifestare. Ma per Jetzer saranno «circa cinquecento».
La reazione - Nel frattempo sulla rete ha preso la parola anche l'Azione antifascista zurighese (Antifa), che su Twitter ha scritto: «I ribelli di destra del coronavirus stanno organizzando una grande manifestazione per il prossimo 29 agosto a Zurigo». E l'organizzazione annuncia azioni di disturbo: «Tutti assieme mostriamo ai fondamentalisti e ai teorici del complotto che a Zurigo non sono i benvenuti!»
Manifestazione autorizzata - Dalla polizia cittadina di Zurigo fanno sapere che la manifestazione in questione è stata autorizzata. In ogni caso, la situazione sarà monitorata a causa del rischio di disordini. «Se i presenti non indosseranno la mascherina e violeranno le attuali disposizioni, il responsabile dell'operazione deciderà se la manifestazione dovrà essere interrotta» spiega il portavoce Marco cortesi.