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SVIZZERAIl 2019? Per il vino elvetico è un'annata eccezionale

25.02.20 - 08:34
Ma il raccolto è stato più basso rispetto al 2018, che era stato da record
Archivio Keystone
Fonte UFAG
Il 2019? Per il vino elvetico è un'annata eccezionale
Ma il raccolto è stato più basso rispetto al 2018, che era stato da record

BERNA - Per i viticoltori elvetici, il raccolto del 2018 era stato da record. Lo scorso anno il risultato è invece stato più basso (si parla di 979'445 ettolitri, con un calo di 132'089). Ma dato l'elevato tenore di zucchero e il buon aroma dell'uva, per il vino si prospetta un'annata eccezionale. È quanto fa sapere oggi l'Ufficio federale dell'agricoltura.

Estate di scottature - Nel 2019 i viticoltori elvetici hanno dovuto fare i conti con una tarda primavera fresca e piovosa, che ha ritardato la germogliazione. In alcune regioni sono stati inoltre evitati per poco ingenti danni causati dal gelo. L'estate calda e umida ha poi accelerato la crescita delle viti, ma allo stesso tempo i viticoltori sono stati confrontati con la peronospora e l'oidio nonché con scottature da sole e danni provocati dalla grandine a livello regionale.

Più funghi e parassiti - L’autunno in molte zone è stato caratterizzato da precipitazioni copiose e periodi più freschi, con conseguente inibizione della maturazione dell’uva e maggiore presenza di funghi e parassiti. La vendemmia è iniziata con circa due settimane di ritardo rispetto all’anno precedente. Grazie al maggior dispendio nella vendemmia, è stato possibile raccogliere uva sana e matura di elevata qualità.

I vigneti, rispetto all’anno precedente, restano praticamente invariati a 14'704 ettari (-0,05 %).

Le cifre nel dettaglio, incluso il consumo, saranno pubblicate a fine primavera nell’“Anno viticolo”.

 

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COMMENTI
 

Yoebar 4 anni fa su tio
Ma non per i viticoltori che percepiscono sempre meno.
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