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Una targa per restare vigili contro gli abusi È stata la vittima di un ex insegnante, religioso e allenatore di calcio, a chiederne la posa
SION - Una targa commemorativa alla memoria delle vittime di abusi sessuali commessi dalla Chiesa cattolica è stata posata oggi all'interno della "chapelle du Closillon" di Monthey (VS). Alla cerimonia ha partecipato anche il vescovo di Sion Jean-Marie Lovey, che ha chiesto perdono.
La scelta di Monthey non è casuale: è stata la vittima di un ex insegnante, religioso e allenatore di calcio, a chiederne la posa. I fatti risalgono a quasi cinquant'anni fa e l'autore è nel frattempo deceduto.
La targa, è stato detto alla cerimonia, permetterà di ricordare la necessità di restare vigili per evitare che fatti simili si riproducano.
