La hotline messa a disposizione dell'Ufficio federale della sanità pubblica non è stata presa d'assalto dai cittadini
BERNA - La hotline messa a disposizione dell'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) non ha per il momento rilevato alcun panico legato al coronavirus. Oggi a mezzogiorno avevano chiamato la linea telefonica gratuita circa 170 persone, tre volte in meno rispetto all'epidemia dell'influenza suina nel 2009.
L'afflusso è «moderato» rispetto ad altre infezioni, ha dichiarato a Keystone-ATS Cédric Berset, portavoce del centro di telemedicina Medgate a Basilea incaricato dall'UFSP della gestione del servizio di informazione. Secondo Berset le persone «sono assetate di informazioni» ma non sono preoccupate.
A contattare la hotline sono in particolare i viaggiatori che rientrano dall'Asia e persone che intendono fare un viaggio e vogliono informarsi dei mezzi per proteggersi e delle eventuali restrizioni. Al numero gratuito messo a disposizione dall'UFSP da ieri pomeriggio ricorrono anche specialisti e medici.