Dal prossimo anno il telefonino sarà tabù anche durante la ricreazione. Il consigliere di Stato responsabile: «Servono momenti in cui non si è dietro uno schermo»
DELÉMONT - Dal prossimo anno scolastico nel canton Giura gli allievi delle scuole dell'obbligo non potranno più utilizzare il loro telefono cellulare. Questo divieto non varrà solo per le lezioni ma anche durante la ricreazione.
Lo scopo della misura, oltre a uniformare le varie prassi in vigore nelle singole sedi, è dare spazio alle relazioni sociali indispensabili alla qualità di vita collettiva degli allievi. «Servono momenti in cui non si è dietro a uno schermo», ha indicato oggi il consigliere de Stato responsabile della formazione Martial Courtet. Parallelamente si potrà porre fine ad alcune derive, come il cyberbullismo.
In caso d'infrazione, il cellulare sarà confiscato per cinque giorni scolastici consecutivi. Su esplicita richiesta dei genitori, il telefonino potrà essere riconsegnato all'allievo per una sera o per il week-end. Da notare che in caso di recidiva il sequestro sarà di dieci giorni e il "natel" verrà riconsegnato solo in presenza di mamma e papà.