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SVIZZERADicembre sul podio del caldo

30.12.19 - 14:58
Solo in due occasioni l'ultimo mese dell'anno ha registrato temperature più alte. La media è stata di 2,5 gradi superiore alla norma del periodo 1981-2010
Tipress (archivio)
Dicembre sul podio del caldo
Solo in due occasioni l'ultimo mese dell'anno ha registrato temperature più alte. La media è stata di 2,5 gradi superiore alla norma del periodo 1981-2010

BERNA - Il dicembre ormai agli sgoccioli è stato il terzo più caldo in Svizzera dall'inizio delle misurazioni. Per effetto del favonio, le temperature delle valli nordalpine hanno addirittura strapazzato molti primati precedenti. A sud delle Alpi l'ultimo mese dell'anno ha registrato le precipitazioni più abbondanti da 50 anni.

Sono gli aspetti principali della meteorologia di questa fine 2019 secondo un comunicato diramato oggi dall'Ufficio federale di meteorologia e climatologia (MeteoSvizzera).

La temperatura media per l'insieme del mese (per gli ultimi due giorni dell'anno MeteoSvizzera si affida alle proprie previsioni) e per l'intero territorio nazionale è stata di 0,8 gradi centigradi, 2,5 gradi in più della norma per il periodo 1981-2010. Dal 1864, anno d'inizio dei rilevamenti della temperatura a livello nazionale, solo due volte il mese di dicembre era stato più caldo.

L'ufficio federale ricorda che la temperatura dicembrina del trentennio considerato è già di 2,2 gradi superiore a quella del periodo preindustriale 1871-1900. Al di sotto dei 1000 metri di quota il riscaldamento ammonta a 2,5 gradi, da -1,2 a +1,3 gradi. Non sorprende, scrive MeteoSvizzera, che con "l'attuale media chiaramente superiore agli 0° C" in pianura le neve si faccia rara.

A sud del San Gottardo il fenomeno è noto da tempo: in pianura temperature medie sotto lo zero per l'ultimo mese dell'anno non si registrano più da oltre un secolo. A Lugano negli anni 1871-1900 la temperatura media era di 2,6 gradi, oggi è di 4,5.

Il tepore è stato quello di altre stagioni per le valli a nord delle Alpi investite dal favonio. Il vento caldo e secco, che per più giorni ha soffiato dalla metà del mese, ha fatto salire la colonnina di mercurio a livelli pressoché mai visti.

A Meiringen, nell'Oberland bernese, la temperatura media di dicembre è stata di 4,4 gradi superiore alla norma per il periodo 1981-2010. Ad Altdorf (UR) lo scarto positivo è stato di 3,7 gradi.

Spettacolare il dato relativo alle temperature medie giornaliere del 17 dicembre: in varie località delle Alpi centrali e orientali la colonnina di mercurio è salita a livelli compresi tra 15 e 18 gradi, ossia 14-17 gradi oltre la norma del 17 dicembre nel trentennio 1981-2010. Si è trattato spesso di valori da primato per una giornata d'inverno (periodo dal primo dicembre all'ultimo giorno di febbraio). In molte località investite dal föhn sono state misurate anche le temperature minime più elevate: nella notte ad Altdorf il termometro non è sceso sotto i 16,0 gradi.

Favonio a nord è sinonimo di pioggia e neve a sud. In numerose località di misurazione il 20 e il 21 dicembre 2019 figurano tra i dieci giorni dicembrini con le maggiori precipitazioni dall'inizio dei rilevamenti.

Per l'insieme del mese, regionalmente a sud di Sempione (VS), San Gottardo e Bernina (GR) le precipitazioni sono risultate più del doppio delle norma 1981-2010. L'ultimo mese dell'anno a Lugano - con 200 millimetri di pioggia al metro quadrato, pari al 250% della norma - è stato il nono dicembre più bagnato dall'inizio delle misurazioni nel 1864 e, assieme a quello del 2013, il più umido da oltre 50 anni.

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COMMENTI
 

Bayron 4 anni fa su tio
Fantastico!!!
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