Cerca e trova immobili

SVIZZERAAi Weiwei critica la Svizzera: troppo arrendevole con la Cina

30.12.19 - 13:51
L'artista dissidente rimprovera a Berna e all'Europa un'eccessiva accondiscendenza dettata da interessi economici: «Avete rinunciato ai vostri valori e i cinesi ridono»
Keystone
Ai Weiwei critica la Svizzera: troppo arrendevole con la Cina
L'artista dissidente rimprovera a Berna e all'Europa un'eccessiva accondiscendenza dettata da interessi economici: «Avete rinunciato ai vostri valori e i cinesi ridono»

ZURIGO - L'aver firmato con la Cina il memorandum d'intesa sulla Via della seta senza un accenno ai diritti umani è stato un errore da parte della Svizzera. È quanto dichiarato dall'artista cinese Ai Weiwei in una lunga intervista pubblicata oggi dal "Tages-Anzeiger".

L'artista dissidente deplora in generale l'atteggiamento arrendevole dell'Europa nei confronti del suo Paese di origine.

Dichiarandosi un amico della Confederazione, Ai Weiwei sostiene che la Svizzera non avrebbe dovuto sacrificare uno dei suoi argomenti centrali per ragioni finanziarie. A suo avviso i cinesi hanno riso del fatto che un paese così rispettabile abbia rinunciato ai propri valori.

L'artista cinese, attualmente residente a Cambridge (GB) con moglie e figlio, rimprovera al nostro Paese e al mondo occidentale in generale un atteggiamento ingenuo nei confronti della Cina. Il regime, benché non ci creda più, si basa ancora sull'ideologia di Marx e Lenin. I circa 80 milioni di membri del partito comunista devono giurare fedeltà al partito il cui obiettivo è la vittoria sul capitalismo. «Chi ha a che fare con un simile regime, deve agire con prudenza», mette in guardia Ai Weiwei.

Nell'intervista, lo stesso Ai Weiwei fa autocritica, in relazione alla collaborazione con gli architetti basilesi Herzog e De Meuron in occasione della realizzazione dello stadio olimpico di Pechino nel 2008 soprannominato "Nido d'uccello". Potesse tornare indietro, non parteciperebbe più alla sua realizzazione. «All'epoca, pensavamo che la Cina si sarebbe aperta, ciò che non è accaduto. Ci siamo sbagliati. Già prima dell'inizio dei giochi mi è risultato chiaro che ciò non sarebbe successo; per questo motivo non ho partecipato alla cerimonia di apertura», ha dichiarato al quotidiano zurighese.

Ai Weiwei chiede agli artisti, ai governi e anche alle grandi imprese occidentali di difendere maggiormente i valori in cui credono.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Bacaude 4 anni fa su tio
Gli intellettuali e gli artisti sempre colgono le ipocrisie e le avidità tipoiche dei regimi. Mi sovvengono Otto Dix, Brecht, Hesse e molti altri che videro con anni d'anticipo la spietata cupidigia del carrozzone nazista. Analogamente WeiWei da anni critica (a volte risciando in prima persona) le storture del "sistema" Cina. Il benessere per un decimo della popolaziopne si sta costruendo sulle schiene spezzate di milioni di lavoratori anonimi e senza storia e col sacrificio di intere generazioni che la storia non ricorderà mai. Siamo stati corresponsabili di questo. La Cina è diventata quello che è oggi perchè i nostri portafogli hanno preferito aprirsi a prodotti più convenienti invece che scegliere di acquistare con dignità. Forse è tardi, forse no. Gli artisti sottolineano un problema. I Governi quasi sempre latitano ma il messaggio può arrivare chiaramente, tutti i giorni, dalle nostre tasche.

Thor61 4 anni fa su tio
Risposta a Bacaude
Oggi non sto bene! ;o)))) Lo dico perchè condordo al 100% col tuo ragionamento, ho anche espresso la mia in merito sotto.

tazmaniac 4 anni fa su tio
sai che novità... con chi non è stata arrendevole la svizzera negli ultimi 30 anni...

bimbogimbo 4 anni fa su tio
i problemi dei cinesi se li risolvano da soli, noi con i politici che ci ritroviamo abbiamo già le nostre gatte da pelare.

Tato50 4 anni fa su tio
Sacrifichiamo una "commessa" da centinaia di milioni che darà lavoro a ditte svizzere e quindi ai cittadini e facciamoci regalare un quadro dall'artista.

Thor61 4 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Quante commesse ti risulta i cinesi abbiano mai fatto??? Questi si comprano le aziende, trasferiscono i macchinari e poi chiudono!! Sono come Attila o le cavallette, dove passano loro non cresce più NULLA!!! Ciao Tato50 ;o)))) Per una volta dissento ;o))))

Tato50 4 anni fa su tio
Risposta a Thor61
Non è che possiamo sempre essere d'accordo ;o)))) Ipoteticamente potrebbe avvenire, lavori di ditte svizzere sono stati fatti e forse teniamo conto anche degli scambi commerciali. O vogliamo fare come l'americano con i dazi che sta facendo retromarcia:o))

Thor61 4 anni fa su tio
Risposta a Tato50
NON ha fatto nessuna retromarcia, ha solo ammorbidito sospendendo la posizione in merito, non ha eliminato i dazi imposti. In economia SOLO i dazi possono migliorare gli squilibri provocati dai paesi a basso costo!!

Tato50 4 anni fa su tio
Risposta a Thor61
Però, con gli accordi firmati con la Cina, la Svizzera ha già risparmiato 100 milioni di Euro. Il Trampan ha recentemente avuto colloqui con il leader cinese e ho la vaga impressione che la "battaglia" innescata, dopo "l'ammorbidimento" si tradurrà in un abbassanto reciproco. Uno ha bisogno dell'altro e ne avranno piene le scatole di giocare al rialzo .

Thor61 4 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Noi 100 Milioni di euro e LORO??? Questo è il punto, gli accordi presi porteranno ad un massimo del 75% di riduzione sui dazi per gli Svizzeri entro 75 ANNI, mentre i cinesi già OGGI NON pagano NULLA, chiamalo accordo!!! ;o)))

Tato50 4 anni fa su tio
Risposta a Thor61
Ho dato un'occhiata veloce agli scambi di alcune industrie svizzere e in alcuni casi i dazi sono addirittura stati aboliti. Comunque per me non cambia niente, il 2020 sarà un anno di emme come dal 2007 e forse anche peggio visto cosa mi aspetta! Ciao Thor, Buon Anno almeno a te -;))

Thor61 4 anni fa su tio
Risposta a Tato50
A parte la cina e i cinesi, sappi che sono sempre al tuo fianco!!! ;o)))))) Buone Feste anche a te e famiglia ;o))))

Tato50 4 anni fa su tio
Risposta a Thor61
Grazie di cuore ;-)) Auguroni !!!!!!!!!!

miba 4 anni fa su tio
Artista dissidente.... Caro Ai Weiwei, la Cina comunisti o no è in fase di forte espansione in patria (lasciamo in parking la scena internazionale altrimenti entrerei in polemica con Seo56 e Bayron :):):)): Ha i treni più veloci al mondo ed i ponti più alti al mondo e per questo (ed altro) necessita anche del know how tecnologico sia della Svizzera che di altri paesi dell'UE. Personalmente non credo che i Cinesi abbiano riso come tu dici ma hanno sempre apprezzato, apprezzano e spero apprezzeranno anche in futuro quanto di buono ed affidabile siamo in grado di esportare. Se poi vuoi fare una polemica sui diritti umani va bene ma allora avresti dovuto tirare in ballo mezzo mondo........

Thor61 4 anni fa su tio
Risposta a miba
Parte 1 - Il know how di cui parli è lo stesso che hanno RUBATO in giro per il mondo, hanno fatto molto peggio dei famosi giapponesi ai tempi in cui giravano il mondo fotografando tutto quello che volevano "Migliorare"! Stanno o meglio sta, ANCORA ridendo il cinese/Imperatore, gli altri invece piangono ancora e il loro pianto durerà molto a lungo purtroppo per loro!!! Il miglioramento economico cinese sta finendo, se non è già finito e, per la popolazione la realtà è solo diversa, ma non cambiata, li la democrazia non sanno ancora cosa sia. Noi invece che la conosciamo la regaliamo al cinese e soci, in cambio di NULLA!

Thor61 4 anni fa su tio
Risposta a miba
Parte 2 - Infatti gli accordi siglati, tanto redditizi per la cina e assai scarsi di reale contenuto economico per gli altri paesi, Svizzera in primis!!! In sostanza forse non hai capito cosa intendeva dire, poi che lo faccia in modo menzoniero o no potrebbe essere altra storia, ma resta il fatto che nel suo ragionamento ha PIENAMENTE RAGIONE, cioè TUTTA l'UE Svizzera compresa, hanno calato non solo i pantaloni, ma tutto quello che potevano calare pur di avere l'ILLUSIONE di fare affari con la cina SEMPRE comunista. Saluti PS Come già detto sopra forse non ti sei accorto che il riferimento dell'artista cinese era riferito (Parlava di TUTTI quelle nazioni che hanno firmato accordi con la cina) a più di mezzo mondo ;o))))

miba 4 anni fa su tio
Risposta a Thor61
Come ti ha scritto anche Tato50 non possiamo essere sempre d'accordo su tutto... A parte il fatto che non mi identifico in PS (sai, non sono più della generazione giovane e con il passare degli anni sono arrivato a convincermi che sono le persone che contano, indipendentemente dal colore politico) sono dell'opinione che proprio la nostra Svizzera, non avendo molte risorse primarie, deve necessariamente esportare servizi e/o tecnologia altrimenti abbiamo un serio problema... Se si vuol portare il discorso sugli optionals dell'etico, corretto, scorretto, giusto o sbagliato questa è un'altra questione... Quello a cui tuttavia presto attenzione è in questo caso alla teoria del dissidente il quale, proprio perché dissidente, ha un'opinione di parte e non oggettiva.....

Thor61 4 anni fa su tio
Risposta a miba
PS = post scriptum, non partito socialista! ;o)))) Certo che deve fare affari, ci mancherebbe altro! Il problema è che gli accordi fatti con la cina produrranno guadagni SOLO per i cinesi, infatti giè OGGI loro NON PAGANO dazio in Svizzera, mentre gli Svizzeri in cina SI, e MAI ci sarà una parità in questo senso, basta leggere gli accordi come sono stati stipulati e lo capirai da solo! Certo che il dissidente ha espresso la sua opinione, ma questa COINCIDE con una REALTÀ, indiscutibile sotto tutti i punti di vista, per questo gli do ragione al 100%.

Mat78 4 anni fa su tio
Parole sante

Um999 4 anni fa su tio
Poetesse tornare indietro non prenderebbe i soldi? Ma possibile che prima fanno affari personali e poi vogliono fare giustizia ipocrita con le mani degli altri? Vergogna

Thor61 4 anni fa su tio
Risposta a Um999
Da quello che deduco io, parlava di una speranza verso una maggiore apertura della cina o meglio del governo, verso maggiori diritti umani del suo popolo, cosa non solo non avvenuta, ma addirittura è ancora più repressiva di prima, cambia la forma, forma che come dice l'artista cinese, non si vede quando il denaro ne copre l'ipocrisia evidente a tutti. Saluti

Tato50 4 anni fa su tio
Risposta a Thor61
Se andiamo avanti così, con leggi e decretini che minano la nostra libertà, tra pochi anni la Cina saremo noi -:((

Thor61 4 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Siamo GIÀ la cina!!! Possiamo avere solo l'illusione di dire la nostra, nella realtà odierna e con i politici attuali noi possiamo fare ben poco!

tazmaniac 4 anni fa su tio
Risposta a Thor61
in Svizzera sei libero di fare quello che ti obbligano a fare. Diceva qualcuno... e mi sa che non aveva tutti i torti... ;o(

Thor61 4 anni fa su tio
Risposta a tazmaniac
A me piacciono le regole, ma quelle sensate, le altre sono solo OBBLIGHI, faccio un esempio: Hanno OBBLIGATO noi al pagamento del canone TV, POI però hanno "Eliminato" il segnale del DIg.Ter. dicendo che nessuno ne usufruiva, poi si scopre che per ora gli austriaci e a breve i teteschi usufruiranno della TV Svizzera a GRATIS proprio col Dig.Ter., tradotto NOI PAGHIAMO e veniamo presi per il cxlo e gli altri usufruiscono, a spese nostre, di un segnale "Fantasma" visto che ci era stato detto che il segnale veniva SPENTO!!!
NOTIZIE PIÙ LETTE