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BERNAFFS, macchinisti sotto stress: «Chiari sintomi di burnout»

03.10.19 - 18:16
Ne mancano 30 al giorno. I rappresentanti dei lavoratori lanciano l'allarme
keystone (archivio)
FFS, macchinisti sotto stress: «Chiari sintomi di burnout»
Ne mancano 30 al giorno. I rappresentanti dei lavoratori lanciano l'allarme

BERNA - Carenza di personale presso FFS: in media ogni giorno mancano 30 macchinisti, una situazione a cui l'azienda cerca di far fronte offrendo un bonus di 80 franchi ai quei dipendenti che si presentano sul lavoro durante i loro giorni liberi. Il sindacato denuncia: ci sono già i primi casi esaurimento.

Situazione tesa - Prendendo posizione su un articolo odierno del Blick ("La carenza di personale rende malati i ferrovieri", è il titolo di prima pagina) un portavoce di FFS ha confermato che in diversi giorni della settimana la situazione "continua ad essere tesa". Questo perché da una parte i macchinisti devono compensare i turni supplementari accumulati in estate, dall'altra perché a Briga (VS) presso FFS Cargo mancano persone a causa di numerosi casi di malattia.

Finora solo in alcuni casi non è stato possibile organizzare i treni, ha indicato l'addetto stampa. Da parte sua il Sindacato svizzero dei macchinisti e aspiranti (VSLF) sostiene invece che sarebbe in forse lo stesso rifornimento ferroviario degli importanti stabilimenti di Visp (VS) del colosso chimico e farmaceutico Lonza.

Le FFS hanno reagito con varie misure, fra l'altro anche staccando assegni di 80 franchi per chi si assume turni in più del dovuto. Presso la compagnia BLS - dove si ammette il problema dei macchinisti ma non lo si ritiene acuto: così una portavoce a Kerystone-ATS - la gratifica è ancora più alta, pari a 100 franchi.

Chiari sintomi di burnout - I rappresentanti dei lavoratori lanciano l'allarme. «Vi sono già stati colleghi con sintomi chiari di burnout», afferma il presidente del VSLF Hubert Giger in una newsletter interna. La pressione è tale che per soccorrere un macchinista è dovuta intervenire un'ambulanza. L'ufficio stampa delle FFS ha confermato l'arrivo dei sanitari, chiamati per un dipendente che si sentiva male.

I sindacati puntano anche il dito contro i vertici delle FFS. Secondo il Bruno Zeller, dirigente di Transfair, le numerose ristrutturazioni subite dall'azienda hanno reso il sistema non snello e performante, bensì debole e incline a subire problemi. «Non c'è più alcuna riserva», afferma Zeller in dichiarazioni riportate dal Blick. E nessun aiuto arriverà in tempi brevi dalla digitalizzazione: BLS ha bloccato l'introduzione di un nuovo software che avrebbe dovuto permettere di pianificare meglio l'impiego del personale e del materiale rotabile. Un flop che all'impresa di trasporto pubblica - controllata per il 56% dal canton Berna e per il 22% dalla Confederazione - è costato circa 20 milioni di franchi.

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COMMENTI
 

don lurio 4 anni fa su tio
Poveri loro ci credo che sono stressati e sintomi di burnout no sempre soli ai comandi. Si dovrebbe ritornare alle macchine a vapore erano in due in cabina forse é meglio se sono in compagnia.

Monello 4 anni fa su tio
Conosco alcuni macchinisti ,devo dire orari massacranti ,che io non riuscirei più a fare e spesso mi chiedo come queste persone sopportino questi ritmi ( bioritmo naturale completamente fuori fase )...non per colpa loro, ma queste persone sono delle vere bombe ad orologeria , al prossimo incidente ferroviario qualcuno dovrà metterci la faccia ...ma sicuramente la colpa sarà sempre del macchinista ,verrà organizzata una commissione d inchiesta...e tutto sarà insabbiato !! Proprio vero ...la confederazione lascia tutto in mano ai TOP MANAGERS sono i risultati !.....Sempre nell ottica dei soldi !!!

Meck1970 4 anni fa su tio
La confedereziane lascia fare tutto quello che vogliono ai manager. Risparmiare e fare utili. Vedi FFS, LA POSTA, SWISSCOM, ESERCITO,..... sempre meno personale e compiti raddoppiati. Poi questi sono i risultati.

SosPettOso 4 anni fa su tio
Ma i macchinisti possono lavorare nei giorni di libero? Non c'è un limite di ore/giorni consecutivi come per gli autisti?

NoReply 4 anni fa su tio
Risposta a SosPettOso
Si c'è, ma è stato sempre più allentato. Oggi ti possono obbligare a fare due settimane di lavoro senza giorni di riposo.

hcap76 4 anni fa su tio
Risposta a SosPettOso
I giorni di libero cosi come le vacanze e i turni di lavoro sono programmati ma capita spesso e volentieri che per mancanza di personale,malattia ecc,che viene chiesto loro di lavorare. È sicuro che esiste un limite di ore e di giorni consecutivi ed è tutto regolamentato dalla legge sulla durata del lavoro ma non entro in merito perchè non conosco bene la materia..ci sono macchinisti che macinano ore su ore di lavoro supplementare e spesso non possono usufruirne per i motivi sopra elencati,mancanza di personale ecc Il discorso è lungo ma come detto lascio commentare a chi ne sa più di me..

tip75 4 anni fa su tio
beh e’ li da vedere tutti i giorni ...interessa solo lucrare

Equalizer 4 anni fa su tio
Se si fosse potuto fare una foto al giorno del "sistema Svizzera" a partire dagli anni ottanta, oggi lo si potrebbe tranquillamente confrontare con il filmato di un tronco mentre marcisce dentro il bosco, di noi come di lui non ne resterà più niente.

fakocer 4 anni fa su tio
Nessun problema. Smiling Andreas dichiarerà stasera nei telegiornali: Wir schaffen das.
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