Cerca e trova immobili

SVIZZERA«La lotta contro lo zucchero dovrebbe toccare anche i soft drink»

28.08.19 - 06:06
Al momento nel mirino della Confederazione ci sono yogurt e cereali per la colazione. Berset: «Sono prodotti che sono considerati come sani».
Archivio Depositphotos
«La lotta contro lo zucchero dovrebbe toccare anche i soft drink»
Al momento nel mirino della Confederazione ci sono yogurt e cereali per la colazione. Berset: «Sono prodotti che sono considerati come sani».

Quello che mangiamo è ancora troppo dolce. Il consigliere federale Alain Berset (Ps) inasprisce allora la lotta contro lo zucchero. E assieme a quattordici produttori e commercianti al dettaglio – tra cui si contano anche Coop, Migros, Kellogg ed Emmi – ha stabilito di ridurre ulteriormente il tenore di zucchero negli yogurt e nei cereali per la colazione (vedi box). Ma la misura toccherà anche altri prodotti, che saranno stabiliti entro la fine del 2020.

Sara Stalder, direttrice della Fondazione per la protezione dei consumatori svizzero tedesca, un'idea se l'è comunque già fatta: «I soft drink sono una fonte di zucchero particolarmente problematica per i giovani». Per questo motivo il provvedimento dovrebbe interessare anche questo genere di prodotto. Ma Berset per ora la vede diversamente e giustifica l'attuale scelta di tralasciare le bevande zuccherate: «Interveniamo consapevolmente su quei prodotti che il consumatore reputa come sani. Yogurt e cereali sono parte di una buona dieta se il tenore di zucchero è adeguato».

La considerazione del consigliere federale fa quindi pensare anche a prodotti come barrette di cereali, succhi di frutta, condimenti per insalata o biscotti integrali. Al momento per Migros la riduzione dello zucchero nei soft drink resta comunque una questione aperta.

La strategia volta alla diminuzione del tenore di zucchero delle derrate alimentari non è vista di buon occhio dal consigliere nazionale Sebastian Frehner (Udc): «In questo modo i consumatori non si assumono più nessuna responsabilità. È risaputo che troppo zucchero non fa bene».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

tazmaniac 4 anni fa su tio
vedo che l'ignoranza in materia è dilagante... lo zucchero NON FA MALE. TROPPO zucchero FA MALE ... Il corpo umano ha bisogno di zucchero. Ovviamente, nella corretta quantità.

sedelin 4 anni fa su tio
Risposta a tazmaniac
a proposito di ignoranza: il corpo ha bisogno dello zucchero derivante dalla frutta e dal succo di alcuni alberi (betulla, acero, ecc). lo zucchero da barbabietola RAFFINATO CHIMICAMENTE é una droga (esiste una vasta bibliografia a tal proposito).

pillola rossa 4 anni fa su tio
Risposta a tazmaniac
Anche gli amidi sono fonte di zuccheri. L'importante è che questi amidi siano parte di prodotti integrali. Lo zucchero raffinato, ma anche il fruttosio, e lo zucchero proveniente da alimenti raffinati porta a un processo di acidosi metabolica e crea dipendenza.

tazmaniac 4 anni fa su tio
Risposta a pillola rossa
infatti ogni tanto devo andare a farmi disintossicare in clinica.. dai ;o)

Lonely Cat 4 anni fa su tio
Risposta a pillola rossa
Certo che lo zucchero crea dipendenza. Non esiste una cellula vivente su questo pianeta che non sia totalmente dipendente dallo zucchero. Pena, la morte in pochi minuti. E raffinato significa solo pulito. Grezzo significa sporco, ma la sostanza base rimane sempre la stessa. Hai studiato sugli stessi libri di Sedelin per caso? :)

pillola rossa 4 anni fa su tio
Risposta a Lonely Cat
In questo caso grezzo significa che contiene elementi che ne modificano l'assimilazione. È un dato di fatto che l'indice glicemico modifica il nostro piacere per il cibo. Altrimenti non lo aggiungerebbero ovunque. Lo zucchero costa e viene utilizzato perché rende. Tranquillo, so di cosa scrivo. Non mi metti in soggezione, a qualunque persona tu voglia paragonarmi, in qualunque modo tu stia cercando di decidermi, so di cosa scrivo. L'argomento è molto complesso e ho la convinzione che avendo il tempo necessario arriveremmo a conclusioni simili, seppur con proprie idee.

pillola rossa 4 anni fa su tio
Risposta a tazmaniac
Certamente non crea stati alterati di coscienza e non modifica le tue percezioni sensoriali, ma più ne mangi e più ne cerchi.

Lonely Cat 4 anni fa su tio
Risposta a sedelin
Stai parlando degli stessi identici zuccheri. Studia prima di blaterare a vanvera.

tazmaniac 4 anni fa su tio
Risposta a sedelin
Dalla barbabietola da zucchero Il fittone della pianta viene raccolto, lavato, selezionato e sminuzzato in piccoli pezzi bislunghi, di circa 4 cm, di colore bruno scuro, detti cossettes o "fettucce". Vengono dunque spediti allo zuccherificio e passati al processo di "diffusione", e cioè posti sotto un flusso torrentizio di acqua molto calda, che estrae la gran parte delle sostanze, compresi gli zuccheri, e generando anche qui il "sugo" di colore bruno-scuro. Il sugo poi viene purificato per mezzo di calce e di anidride carbonica, quindi viene filtrato. Il sugo che si ricava viene decolorato e concentrato. La massa cotta viene centrifugata e si ottiene lo zucchero grezzo. Lo zucchero grezzo successivamente viene raffinato e assume un colore bianco. I residui delle biete passate vengono usati, poi, come mangime per animali o fertilizzante per piante. Non so dove studi tu, ma ti consiglio di cambiare scuola...sempre che non siano i soliti studi che sostengono anche l'esistenza delle scie chimiche e di altre paranoie simili...

sedelin 4 anni fa su tio
Risposta a Lonely Cat
già fatto! quello che deve studiare, purtroppo, sei tu che non capisci l'italiano.

Maxy70 4 anni fa su tio
Per la sete c'é l'acqua, ottima anche dal rubinetto in Svizzera. Per il piacere c'é un buon bicchiere di vino o una birra fresca, sempre con moderazione. Così facendo, non si bevono porcherie, con o senza zucchero. Leggetevi tutti gli ingredienti (nella speranza che siano veramente tutti) sulla lattina. Passa subito la voglia!

sedelin 4 anni fa su tio
Risposta a Maxy70
giusto, bravo!

sedelin 4 anni fa su tio
lo zucchero é come una droga, anzi lo é perché crea dipendenza. viene aggiunto ovunque, anche nelle salse salate proprio per creare dipendenza dal prodotto consumato. e quindi andrebbe vietato nei prodotti salati lavorati e ridotto nelle bevande.

tazmaniac 4 anni fa su tio
magari, invece di intervenire in tal senso, aumentare un educazione all'alimentazione che negli anni sembra sparita non solo dai bambini, ma dai genitori stessi che in primis non hanno nessuna idea o pochissime idee su quello che sono vitamine, proteine, carboidrati e quant'altro... Conosco persone che per ragionano in questo modo: "oggi mangiamo proteine, quindi, frittata" ...beh, certo, ci sono proteine, ma non solo, ed è il non solo che poi crea i problemi di salute...
NOTIZIE PIÙ LETTE