Cerca e trova immobili

SVIZZERALa Confederazione dichiara guerra allo zucchero

27.08.19 - 17:06
Berna mira a un'ulteriore riduzione di quello presente negli yogurt e nei cereali, rispettivamente del 10% e del 15% entro il 2024
Archivio Keystone
La Confederazione dichiara guerra allo zucchero
Berna mira a un'ulteriore riduzione di quello presente negli yogurt e nei cereali, rispettivamente del 10% e del 15% entro il 2024

BERNA - Con 110 grammi di zucchero al giorno, in Svizzera consumiamo attualmente il doppio della quantità pro capite raccomandata dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS). Una situazione che è però destinata a cambiare. L’Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria (USAV) si fa infatti promotore di una riduzione dello zucchero nelle derrate alimentari.

Un primo passo era già stato fatto nel 2015, con la Dichiarazione di Milano, firmata da diversi  produttori e rappresentanti del commercio al dettaglio svizzero che si sono così impegnati volontariamento a ridurre lo zucchero nello yogurt e nei cereali per la colazione. Una riduzione che è stata raggiunta (-2,5% negli yogurt e -5% nei cereali per la colazione).

Ma il tenore di zucchero presente in questi prodotti è ancora troppo alto. Riunite a Berna su invito del consigliere federale Alain Berset, le parti contraenti della Dichiarazione di Milano hanno fissato nuovi obiettivi: entro il 2024 lo zucchero presente negli yogurt deve essere ridotto del 10% e quello nei cereali per la colazione del 15%.

Il Dipartimento federale dell’interno (DFI) si riserva inoltre il diritto di escludere dalla Dichiarazione le imprese i cui sforzi di riduzione saranno insufficienti. È inoltre previsto di ridurre il tenore di zucchero anche in altri gruppi di alimenti e di integrare la Dichiarazione con obiettivi di riduzione del tenore di sale in determinate derrate alimentari. Gli obiettivi della riduzione dello zucchero e del sale per questi nuovi gruppi verranno stabiliti al più tardi entro la fine del 2020. Il prossimo bilancio intermedio è previsto nel 2022.

La «Dichiarazione di Milano» è stata firmata da Aldi Suisse, bio-familia, Bossy Céréales, Coop, Cremo, Danone, Emmi Suisse, Kellogg (Schweiz), Lidl Svizzera, Migros, Molkerei Lanz, Nestlé Suisse, Schweizerische Schälmühle E. Zwicky, Wander.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

sedelin 4 anni fa su tio
@alexander müller: solito non commento al tema;cosa c'entra? la salvaguardia della salute non riguarda i partitismi.

sedelin 4 anni fa su tio
é bel passetto avanti :-)

Shion 4 anni fa su tio
Solito sensazionalismo da tio. Dov'è sta guerra? 10% non è nulla. Assolutamente nulla.

Nereide 4 anni fa su tio
Era ora. Se uno lo vuole più dolce aggiunge dello zucchero. Io mica posso diminuirlo.

Bayron 4 anni fa su tio
Hahaha!!! Ridicoli..

Lonely Cat 4 anni fa su tio
Ma davvero pensano di risolvere qualcosa? Forse che conta è la quantità totale di zucchero che ingerisco in un giorno. Dimezza pure lo zucchero in uno yogurt ma poi devi controllare che non ne mangio due. L’unico risultato che otterranno è di rovinare la vita a tutti, anche a quelli che non hanno nessun problema di sovrappeso. Ma si dai, viviamo tutti da malati, così moriremo sani!

dan007 4 anni fa su tio
Era ora anche i pasticceri mettono troppo zucchero possono metterne anche la metà in vert preparazioni io il tiramisù metto 100 grammi di sciroppo d’acero Invece che 200 grammi di zucchero

miba 4 anni fa su tio
Sì, poi per aggirare l'inghippo useranno i dolcificanti di sintesi (alias artificiali) come l’Eritritolo, lo xilitolo, il sorbitolo, il sucralosio, l'acesulfame e l'aspartame...poi faranno altri studi sull'incremento del cancro e altre malattie....

Corri 4 anni fa su tio
Sì ma quando vedo molta gente manda giù anche Coca-Cola, tè freddo ecc. a queste società non dicono niente ?

elvicity 4 anni fa su tio
bene, prima del 2024 sarebbe meglio.
NOTIZIE PIÙ LETTE