La minaccia della bomba su un pullman straniero ha comunque costretto la polizia cantonale ha chiudere per quattro ore la strada. Il Ministero pubblico ha aperto un'inchiesta
SARNEN - Nel canton Obvaldo la strada del Brünig è rimasta chiusa per quattro ore fra Giswil e Kaiserstuhl per la minaccia di una bomba su un pullman straniero. L'allarme si è poi rivelato falso e nessuno è rimasto ferito.
Inizialmente la polizia cantonale aveva parlato in modo vago di un problema al mezzo che impediva la circolazione. Florian Ulrich, vice responsabile del dipartimento cantonale di giustizia e polizia, ha in seguito confermato all'agenzia Keystone-ATS l'informazione riguardante la bomba pubblicata da diversi media.
La minaccia è stata inoltrata direttamente alla polizia cantonale. Subito dopo il pullman è stato fermato in un posteggio e fatto evacuare. Il mezzo è stato esaminato dagli esperti dell'istituto forense di Zurigo. Per sicurezza è stato controllato anche un secondo veicolo della stessa compagnia.
Nessun ordigno è stato trovato e ogni pericolo ha potuto essere escluso. La strada è stata riaperta attorno alle 15:30. Il Ministero pubblico di Obvaldo ha aperto un'inchiesta.