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NEUCHÂTELChiude il centro per richiedenti problematici

07.08.19 - 16:33
La misura è provvisoria. Da dicembre a luglio vi sono state alloggiate solo 33 persone. La decisione definitiva sull'esercizio del centro di Les Vérrieres verrà presa entro la fine dell'anno
Keystone - foto d'archivio
Chiude il centro per richiedenti problematici
La misura è provvisoria. Da dicembre a luglio vi sono state alloggiate solo 33 persone. La decisione definitiva sull'esercizio del centro di Les Vérrieres verrà presa entro la fine dell'anno

BERNA/LES VERRIÈRES - Il primo centro federale speciale per richiedenti asilo problematici di Les Verrières (NE) verrà chiuso provvisoriamente. Lo indica in una nota odierna la Segreteria di Stato della migrazione, motivando la decisione con il numero relativamente basso di arrivi, lo scarso tasso di occupazione e i costi d'esercizio sproporzionati.

Il centro, aperto nel dicembre 2018 per ospitare richiedenti asilo maggiorenni che perturbano l'ordine pubblico o il buon esercizio dei centri federali ordinari, rimarrà chiuso dal primo settembre al 31 dicembre 2019. La decisione, precisa la SEM, è stata presa in comune accordo con la consigliera federale Karin Keller-Sutter. È inoltre stata posticipata la ricerca di una sede per un secondo centro speciale nella Svizzera tedesca.

Nel centro neocastellano, l'obiettivo era di accogliere contemporaneamente fino a 20 richiedenti asilo nella prima fase di esercizio, per poi aumentare la capacità a 60 persone. Tuttavia, in seguito alle basse richieste d'asilo presentate nella Confederazione, dallo scorso dicembre alla fine di luglio 2019 vi sono state alloggiate soltanto 33 persone, sottolinea la SEM.

La decisione definitiva sull'esercizio del centro di Les Vérrieres verrà presa entro la fine dell'anno. Nel frattempo, i collaboratori del centro speciale dovranno essere ricollocati in altri centri federali in Svizzera romanda per evitare che la chiusura temporanea conduca a licenziamenti.

Il Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP), in collaborazione con i Cantoni, sta conducendo un'analisi approfondita del potenziale di ottimizzazione nei settori dell'asilo e del ritorno. Per permettere una profonda riflessione sull'utilità del centro, la SEM ha costituito un gruppo di lavoro che coinvolge il comune neocastellano e alcuni rappresentanti del Cantone.

La decisione di aprire due centri speciali era contenuta nella riforma della legge sull'asilo approvata in votazione popolare nel giugno 2016.

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