Fra gli argomenti in programma: il cambiamento climatico, la valorizzazione dei prodotti della vigna e la tutela della pianta stessa
GINEVRA - Ginevra ospita da oggi a venerdì il congresso mondiale della vigna e del vino. Sono presenti circa 500 esperti di 47 Paesi all'insegna di "Preservare e innovare: aspettative ambientali, economiche e sociali".
Gli oratori del congresso vengono dai paesi tradizionalmente associati alla produzione vinicola, come Francia, Spagna e Italia, ma anche da quelli consumatori, quali Danimarca e Regno Unito, precisa un comunicato odierno dell'Organizzazione internazionale della vigna e del vino (OIV).
Fra gli argomenti in programma: il cambiamento climatico, la valorizzazione dei prodotti della vigna e la tutela della pianta stessa.
Oltre a dibattiti sono previste visite sul terreno nei cantoni romandi. A conclusione del congresso i partecipanti assisteranno a uno spettacolo della Fête des Vignerons a Vevey (VD).
L'OIV è un'organizzazione intergovernativa di carattere scientifico e tecnico. La Svizzera vi ha aderito nel 1934.