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SVIZZERA / CANTONETreni poco puntuali: «Quasi il 40% arriva in ritardo»

07.07.19 - 15:37
I dati pubblicati da Pünktlichkeit.ch mostrano che le cose non vanno benissimo neppure in Ticino: tra Arth-Goldau e Bellinzona si registrano il 23% dei convogli in ritardo. Tra Lugano e Chiasso il 36%
Keystone
Treni poco puntuali: «Quasi il 40% arriva in ritardo»
I dati pubblicati da Pünktlichkeit.ch mostrano che le cose non vanno benissimo neppure in Ticino: tra Arth-Goldau e Bellinzona si registrano il 23% dei convogli in ritardo. Tra Lugano e Chiasso il 36%

BERNA - L'ultimo mese è stato difficile per le FFS sul fronte della puntualità dei treni: lo sostiene la SonntagsZeitung, che mette in luce come sulle tratte principali siano giunti in ritardo sino al 40% dei treni.

Basilea-Zurigo da incubo - Analizzando in dettaglio i dati pubblicati dalla piattaforma privata Pünktlichkeit.ch, il domenicale mostra che nel periodo in rassegna il 28% dei treni fra Zurigo e Berna è arrivato fuori orario, vale a dire almeno tre minuti oltre quanto previsto, mentre nella direzione opposta la quota si è attestata al 22%. Fra Basilea e Zurigo il mancato rispetto delle tabelle orarie ha interessato il 40% dei convogli (13% sulla tratta opposta).

Ticino non benissimo - Uno sguardo a Pünktlichkeit.ch permette di stabilire che il Ticino non sta peraltro meglio: sul fronte degli Intercity il percorso Arth-Goldau-Bellinzona ha visto nelle ultime quattro settimane il 23% dei treni in ritardo, quello Lugano-Chiasso il 36%. Anche la rete celere è spesso in difficoltà nel rispettare i tempi, in particolare nel Sottoceneri.

Metodo di calcolo diverso - Le FFS calcolano però la puntualità in altro modo: per l'azienda è rilevante quanti passeggeri sono in ritardo, non quanti treni. L'impresa federale ritiene pertanto la puntualità stabile a un livello elevato, ha indicato il portavoce Raffael Hirt alla SonntagsZeitung.

«Colpa della canicola» - In un solo giorno però, il 27 giugno, giornata di canicola, il 25% dei clienti non è arrivato in orario a destinazione, vale a dire 315'000 persone. Secondo Hirt queste situazioni sono però «assolute eccezioni». «Questi giorni sono inaccettabili anche per le FFS e i nostri collaboratori fanno tutto il possibile per evitare che si verifichino».

Si interroga anche la politica - La consigliere nazionale Edith Graf-Litscher (PS/TG), presidente della Commissione dei trasporti del Nazionale, vede necessità di agire. «Appare chiaro che i ritardi non sono esclusivamente da attribuire agli effetti del caldo: vi sono mancanze a livello di personale qualificato e di materiale rotabile». Graf-Litscher ha promesso che la sua commissione affronterà il tema. E anche le FFS si sono attiviate: il 14 agosto l'azienda federale presenterà i risultati di un gruppo di lavoro sulla puntualità.

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COMMENTI
 

Evry 4 anni fa su tio
Questo è il risultato di una gestione scandalosa e irresponsabile, vergtogna

tip75 4 anni fa su tio
viva l europa ...

hcap76 4 anni fa su tio
Ritardi e disagi va bene ma piantatela di paragonare il Giappone con la Svizzera,non esiste,ci arrivate da soli o volete un disegnino?

Fran 4 anni fa su tio
Infatti noi ci siamo arresi. Depositato l'abbonamento GA. Ci affidiamo di nuovo alla macchina privata. Basta FFS. Definitivamente. Ritardi colossali e innammissibili. Trovarsi da donna, e sola (!!) ferma a mezzanotte ad Arth Goldau, una stazione abbandonata ed al buio, perché il treno di collegamento ha 1.5h di ritardo... BASTA.

miba 4 anni fa su tio
La solizione: adottare il sistema di India e Pakistan! Non siamo messi molto meglio. Date a loro tutti i soldi che le FFS divorano e sicuramente in poco tempo ci batterebbero alla grande!

Gus 4 anni fa su tio
Visto che la percentuale è calcolata sul numero dei viaggiatori in ritardo e non sul numero dei treni, è evidente che il Tiicno è quello che si trova nella situazione peggiore per quanto riguarda i treni (visto che ci sono meno passeggeri!)

Equalizer 4 anni fa su tio
Ai nostri Craponi delle FFS dico di mettere da parte l'orgoglio chiedere un po' di consulenza ai manager delle ferrovie Giapponesi, che ne hanno da insegnarci, dalla serietà del personale alla puntualità.

mombelli 4 anni fa su tio
Vergogna alle ferrovie più care del mondo ...

lollo68 4 anni fa su tio
Il problema è che quando il treno è in ritardo perdi l'autopostale e mia figlia ha dovuto aspettare troppo spesso un'ora per quella successiva.

Mattiatr 4 anni fa su tio
Risposta a lollo68
A volte un'ora è ancora un lusso. Grazie ai mezzi pubblici scadenti ho dovuto usare la moto durante tutto l'anno quando ancora non avevo la macchina. Farsi un'ora sotto la grandine perché con il primo bus non arrivi in tempo per le lezioni non è affatto piacevole.
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