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GRIGIONILa morte del giovane non ferma la salita ai maggenghi

28.06.19 - 14:51
Il tradizionale evento sarà mantenuto nonostante il tragico episodio avvenuto il mese scorso
Polizia cantonale (Grigioni)
La disgrazia avvenuta nel pomeriggio del 23 maggio è stata la prima nella storia della Maiensässfahrt.
La disgrazia avvenuta nel pomeriggio del 23 maggio è stata la prima nella storia della Maiensässfahrt.
La morte del giovane non ferma la salita ai maggenghi
Il tradizionale evento sarà mantenuto nonostante il tragico episodio avvenuto il mese scorso

COIRA - A Coira sarà mantenuta la tradizionale salita ai pascoli maggenghi (Maiensässfahrt), nonostante la tragica morte, il mese scorso, di uno scolaro 14enne precipitato in un dirupo dal ciglio di una strada sterrata per circa 200 metri. L'escursione, cui partecipano quasi 3000 alunni delle scuole comunali, sarà tuttavia oggetto di una valutazione esterna della sicurezza.

L'eco della disgrazia, avvenuta al rientro nel tardo pomeriggio del 23 maggio scorso, era stata grande, anche al di fuori dei confini cantonali. Si era trattato infatti del primo decesso di uno scolaro nella storia dell'escursione. A una manifestazione di cordoglio avevano preso parte circa 3500 persone.

Il Municipio ha valutato la situazione e ha deciso di non rinunciare al tradizionale evento, che si ripete da 165 anni, ha dichiarato oggi il sindaco Urs Marti in una conferenza stampa. L'anno prossimo dunque la salita ai maggenghi si rifarà.

Per l'annunciata valutazione esterna della sicurezza saranno confrontate le offerte di non meno di cinque imprese specializzate, ha detto Marti. Il Municipio si aspetta che siano individuati tutti i possibili rischi e che vengano formulate raccomandazioni per le future edizioni.

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