Il premio Max Rössler 2019 gli viene conferito per le sue ricerche sui punti quantici, delle nanostrutture in grado di produrre colori di elevata purezza
ZURIGO - Il professore di chimica Maksym Kovalenko, 37 anni, riceve il premio Max Rössler 2019 dell'ETH di Zurigo. Il riconoscimento gli viene conferito per le sue ricerche sui punti quantici, delle nanostrutture in grado di produrre colori di elevata purezza.
Il riconoscimento, dotato di 200'000 franchi, viene assegnato dal 2009 a giovani ricercatori del Politecnico zurighese particolarmente meritevoli, che sono stati promossi negli ultimi due anni al rango di professore.
Maksym Kovalenko, di origine ucraina, è arrivato al Politecnico federale di Zurigo (ETH) nel 2011. Una parte del suo gruppo di ricerca è attivo nel Dipartimento di chimica, un'altra lavora all'Empa di Dübendorf (ZH). Le potenziali applicazioni delle sue ricerche vanno da monitor per computer ad alta efficienza energetica a materiali alternativi per batterie ricaricabili.