Cerca e trova immobili

ZURIGOLo licenziano, chirurgo fa lo sciopero della fame per 60 giorni

04.06.19 - 13:39
L'ex medico dell'ospedale pediatrico di Zurigo ritiene che il provvedimento danneggi la sua reputazione. E oltre ad una denuncia per diffamazione e calunnia ha inscenato una protesta estrema
Depositphotos
Il medico è stato licenziato in tronco dopo 9 mesi di malattia.
Il medico è stato licenziato in tronco dopo 9 mesi di malattia.
Lo licenziano, chirurgo fa lo sciopero della fame per 60 giorni
L'ex medico dell'ospedale pediatrico di Zurigo ritiene che il provvedimento danneggi la sua reputazione. E oltre ad una denuncia per diffamazione e calunnia ha inscenato una protesta estrema

ZURIGO - Un licenziamento contestato. La rabbia per un provvedimento considerato ingiusto. E l'inizio di uno sciopero della fame che ormai dura da 60 giorni. Non ha intenzione di mollare il cardiochirurgo che da oltre due mesi sta lottando contro i vertici dell'ospedale pediatrico di Zurigo che lo hanno lasciato a casa.

Il caso è stato presentato oggi dal "TagesAnzeiger". Il giornale zurighese mostra un uomo sofferente, sempre più magro, con un sistema immunitario sempre più debole e con grossi problemi ai reni. All'inizio di aprile, l'uomo ha anche presentato una denuncia penale contro tre ex colleghi per calunnia e diffamazione. 

Il medico ritiene infatti che il motivo per cui è stato allontanato dall'ospedale  - ovvero «mancanza di rispetto»  unito a un «rendimento insufficiente sul posto di lavoro» - abbia «seriamente danneggiato la sua reputazione».  L'uomo ricevette il benservito al rientro di un congedo per malattia di nove a mesi a seguito di un'ernia del disco. 

Contattato dal foglio zurighese, Urs Rüegg, il segretario generale del nosocomio pediatrico, si dice «molto preoccupato» della salute dell'ex collaboratore. «Siamo in contatto con lui e con il suo avvocato. Ma per ora non abbiamo raggiunto alcun accordo». Le discussioni avvenute la scorsa settimane si sono infatti rivelate un buco nell'acqua. Per quanto riguarda i motivi del licenziamento, la direzione dell'ospedale non fornisce ulteriori dettagli «per tutelare la privacy». 

Ma secondo il "TagesAnzeiger", il dossier personale del chirurgo non menziona né il lavoro insufficiente né un comportamento inappropriato nei confronti dei colleghi o dei pazienti. Inoltre, stando a informazioni raccolte dal quotidiano svizzero-tedesco, l'ospedale non avrebbe avuto alcuna discussione con il chirurgo prima di licenziarlo in tronco. La decisione fu quindi totalmente inaspettata per il dottore che venne a sapere del proprio allontanamento solo quando era rientrato al lavoro.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE