Durante il raduno anti-razzista dello scorso sabato ci sono stati dei tafferugli fra manifestanti e neonazisti. Alcuni di loro provenivano addirittura dall'estero
SVITTO - La manifestazione anti-razzista andata in scena sabato a Svitto è stata parzialmente “rovinata” dall’intervento di alcuni gruppi di estrema destra: dalla Germania sono infatti arrivati circa 40 neonazisti mentre da Zurigo sono scesi un centinaio di Black bloc.
Il ritrovo era nato per combattere la brutta nomea che aleggiava sulla cittadina della Svizzera centrale dopo quanto accaduto durante il carnevale ad inizio marzo, quando un gruppo di persone aveva sfilato con le tuniche del Ku Klux Klan. «La nostra città è abitata da una popolazione multietnica e tollerante, non è un covo di fascisti», sottolineavano gli organizzatori.
Ma durante il ritrovo, al quale hanno partecipato circa 300 persone, qualcosa è andato storto. Stando al quotidiano “Bote der Urschweiz” i manifestanti e i rappresentanti dell’estrema destra sono venuti in contatto. La polizia - presente con oltre 50 agenti (e 200 erano pronti a dar man forte ai colleghi in caso di necessità) - ha reagito rapidamente allontanando i gruppi xenofobi: «Abbiamo impedito l’accesso a circa una dozzina di persone appartenenti alla scena di estrema destra svizzera», precisa il portavoce della polizia svittese David Mynall.