L'attuale ordinanza lo permette. Ma se la velocità delle lame non è regolata correttamente, alcuni possono sopravvivere dopo aver subito gravi mutilazioni
BERNA - La triturazione di pulcini vivi deve essere vietata in Svizzera. Il Consiglio federale sostiene una mozione in tal senso della Commissione della scienza, dell'educazione e della cultura del Nazionale. La sua risposta, pubblicata oggi sul sito del Parlamento, non contiene alcun commento.
L'attuale ordinanza (articolo 178a capoverso 3) permette l'omogeneizzazione dei pulcini, o in altri termini la triturazione di quelli vivi. «Ma se la velocità delle lame non è regolata correttamente, alcuni possono sopravvivere dopo aver subito gravi mutilazioni», deplora la commissione.
A suo avviso, tale ordinanza non rispetta l'obiettivo della legge sulla protezione degli animali, che è quello di tutelare la loro dignità e il loro benessere. «Ci si può inoltre chiedere se sia eticamente accettabile uccidere un pulcino soltanto perché è maschio e discende da galline ovaiole», scrive la commissione nel suo testo.