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FRIBURGO«Un dipendente su quattro ha incrociato le braccia»

18.02.19 - 16:41
La protesta per difendere le pensioni ha interessato circa 150 persone, soprattutto nei servizi di manutenzione stradale e raccolta rifiuti: «Non siamo dei privilegiati»
Keystone
«Un dipendente su quattro ha incrociato le braccia»
La protesta per difendere le pensioni ha interessato circa 150 persone, soprattutto nei servizi di manutenzione stradale e raccolta rifiuti: «Non siamo dei privilegiati»

FRIBURGO - Sciopero di dipendenti della Città a Friburgo, il primo nella storia della località sulla Sarine: uno su quattro ha incrociato oggi pomeriggio le braccia per difendere le pensioni.

La protesta, decisa venerdì e sostenuta dal Sindacato dei servizi pubblici (SSP), ha interessato circa 150 persone, soprattutto nei servizi di manutenzione stradale e raccolta rifiuti, ha constatato sul posto un cronista dell'agenzia Keystone-ATS. Gli scioperanti si sono riuniti scandendo slogan quali «lavorare di più per ricevere di meno» o «non siamo dei privilegiati».

I manifestanti hanno chiesto alle autorità comunali di modificare il progetto di risanamento della cassa di previdenza, in particolare riducendo l'entità del taglio delle rendite. Stasera la questione sarà affrontata dal consiglio comunale.

Il tema occupa la politica locale ormai da molto tempo. Obiettivo degli scioperanti è soprattutto far pressione sul partito socialista, che appare diviso sulla questione e che controlla 30 degli 80 seggi del legislativo.

«La revisione prevede massicce perdite a livello di rendite per il personale, un aumento dell'età di pensionamento e il passaggio al primato dei contributi», ricorda il SSP in un comunicato. Il sindacato invita tutto il personale - l'organico è di 600 posti a tempo pieno - ad astenersi dal lavoro.

Il 29 gennaio e lo scorso giovedì circa 200 dipendenti avevano incrociato le braccia per un'ora.

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