Cerca e trova immobili

FRIBURGONiente più aereo per le gite di studio

07.02.19 - 22:46
Alcuni studenti friburghesi hanno condiviso una petizione per vietare i viaggi in aereo in favore del clima
Niente più aereo per le gite di studio
Alcuni studenti friburghesi hanno condiviso una petizione per vietare i viaggi in aereo in favore del clima

Caricamento in corso ...
Questi sondaggi non hanno, ovviamente, un valore statistico. Si tratta di rilevazioni aperte a tutti, non basate su un campione elaborato scientificamente. Hanno quindi l'unico scopo di permettere ai lettori di esprimere la propria opinione sui temi di attualità.

FRIBURGO - Sulla scia del recente movimento pro-clima, un migliaio di studenti friburghesi si è mobilitato. Le vie di Friburgo si sono tinte di utopistici buoni propositi: ridurre l’impatto ambientale e difendere il clima dall’essere umano con le sue azioni efferate.

Questa, come numerose altre manifestazioni del medesimo stampo, sono state oggetto di mormorii. Infatti, il giorno designato per il corteo è spesso venerdì. E ciò viene additato come un’ennesima blanda scusa per marinare la scuola. Ma così non è stato, e la determinazione a scendere in campo per fare concretamente qualcosa ha avuto la meglio.

«Riduci il nostro impatto sul clima: proibisci gli aerei durante i viaggi di studio». Questo il titolo di una petizione comparsa nei giorni successivi la manifestazione nelle poste elettroniche degli studenti di tre istituti scolastici della città romanda. Diretta e concisa.

L’iniziativa, firmata da cinque studenti, spiega che rinunciare all’aereo per i viaggi di studio non sconvolgerebbe nulla, dal momento che si potrebbe fare uso del treno. Le limitazioni sono ovvie, ma su questo punto la lettera fa una precisazione non di poco conto: «L’aereo ci permette di andare più lontano del treno, ma il suo costo ecologico è molto più elevato. Devi porti le giuste domande, qual è lo scopo di andare molto lontano? Dobbiamo percorrere migliaia di chilometri per fare in modo che un viaggio di studio abbia successo?». In effetti, la pungente retorica stuzzica la convinzione che per una buona gita scolastica sia imprescindibile una meta distante. Dal prossimo anno scolastico scopriremo se la petizione ha avuto successo.

Gli studenti friburghesi sono volenterosi di dare il buon esempio. L'idea di fondo è dimostrare ai leader e agli svizzeri che, con queste piccole azioni, i giovani d’oggi sono determinati a reagire al problema del clima.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

LAMIA 5 anni fa su tio
Ben per le famiglie che così risparmiano soldi visto come loro non guadagnano un quattrino!

Mattiatr 5 anni fa su tio
La gita di studio dura una settimana, non ha senso impiegare due giorni per andare e tornare quando si potrebbe fare il tutto in 6-7 ore. In fondo è pagata dagli studenti (o genitori), è giusto lasciare a loro la scelta, l'anno scorso per me è stato così, non sarei disposto a stare un giorno in più con i professori, figuriamoci se chiusi su un treno, o ancora meglio, su un bus diesel.

Calotta Polare 5 anni fa su tio
Risposta a Mattiatr
Una gita di studio ha anche degli obbiettivi educativi. Tra questi, dal mio punto di vista, può rientrare anche una riflessione sull'impatto ambientale delle proprie scelte. Leggendo l'articolo avrai capito che si punta anche a destinazioni più vicine. Personalmente credo che molte destinazioni della stessa Svizzera siano sconosciute a molti allievi e offrano molto dal punto di vista didattico, culturale e formativo. Se poi il tuo problema è quello di passare del tempo con i professori forse la questione è un'altra...

sedelin 5 anni fa su tio
bravi ragazzi! insegnate a coloro che occupano gli scranni, perché loro hanno il sederino al sicuro e dormono.

castigamatti 5 anni fa su tio
lodevole iniziativa... poi vediamo se a 18 anni non si fanno regalare l'automobile....

Mattiatr 5 anni fa su tio
Risposta a castigamatti
Io me la sono pagata da solo, forse è per questo che non sono andato a protestare.

Calotta Polare 5 anni fa su tio
Risposta a castigamatti
Non ci si può limitare a definirla "lodevole iniziativa", come obbiettivamente è? Bisogna comunque supporre che chi la propone, in futuro, prima o poi, farà qualcosa di negativo. È il timore di valere meno di chi ha un senso civico concreto?

bimbogimbo 5 anni fa su tio
Solo il fatto che ci sia qualcuno che ne parli dimostra che stiamo tutti impazzendo... follia...

seo56 5 anni fa su tio
Buffonate!!!
NOTIZIE PIÙ LETTE