Un test promuove la connessione in viaggio
BERNA - La rivista specializzata Connect ha confermato il trend degli scorsi anni: «Sui treni svizzeri la qualità di ricezione durante le telefonate e la trasmissione dati sono eccellenti».
Con il 95% dei punti possibili, la Svizzera si qualifica infatti al primo posto rispetto ai paesi confinanti, la cui percentuale levita dal 42% per la Germania sino al 61% per l’Austria. Tra i numerosi fattori presi in considerazione da Connect per valutare il servizio, uno degli indici utilizzati è stata la riuscita di caricamento senza errori di un video durante un viaggio.
Sulla base dei buoni risultati ottenuti, le Ffs guardano avanti, individuando in possibili finestrini non schermati una buona soluzione all’utilizzo della futura connessione a 5G, di cui ricordiamo l’inaugurazione della prima antenna lo scorso anno.
Nonostante la percentuale raggiunta «le lacune sono note», rivela la stessa Ffs in un comunicato stampa redatto oggi. Si rivela perciò necessario procedere nei lavori di copertura della rete mobile lungo alcuni tratti. Un esempio tutto ticinese è la galleria di base del Monte Ceneri, che si sta equipaggiando di connessione 4G.
Sulla scia di questo risultato, le Ffs progettano di offrire, a partire dal 2020, un accesso a Internet gratuito su tutti i loro treni a lunga percorrenza. Proprio in questa direzione, nei prossimi mesi saranno condotti dei test volti ad offrire un accesso ad Internet gratuito. I treni “prescelti” sono l’InterCity 5 e l’InterCity 51 che percorrono abitualmente le tratte Zurigo-Ginevra, San Gallo-Losanna e Basilea-Bienne.