La licenza di condurre dell'uomo era stata sospesa per un periodo 4 mesi. È stato condannato
LOSANNA - Falsità in documenti, denuncia mendace, guida senza autorizzazione e mancata notifica del cambiamento di domicilio: sono queste le accuse a seguito delle quali la giustizia ha condannato un avvocato vodese.
All’inizio del mese di aprile dello scorso anno, l’uomo - sulla cinquantina - è stato fermato due volte nel giro di pochi giorni senza patente, in quanto già sospesa per un periodo di quattro mesi.
La prima volta è accaduto sull’autostrada tra Losanna e Sion, mentre si trovava a bordo della sua berlina, immatricolata nel canton Vaud nonostante fosse ormai domiciliato in un altro cantone. Tre giorni più tardi si è invece fatto beccare da un radar mentre circolava a 106 km orari su un tratto con il limite massimo fissato a 80. E non è tutto. L’avvocato infatti ha indicato alle autorità che al momento dell’infrazione al volante non c’era lui, bensì l’anziana madre.
Risultato? L’uomo si è visto infliggere una pena pecuniaria di 140 aliquote giornalieri da 70 franchi l’una, con quattro anni di condizionale, alle quali si aggiungono 980 franchi di multa e 750 di spese. Non sono inoltre da escludere un ritiro supplementare della licenza di condurre ed una sanzione professionale. Il suo dossier è al momento al vaglio dell’autorità dell’Ordine degli avvocati vodesi.