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I grandi cambiamenti che vi attendono nel 2019 Divieto di fumo nelle stazioni, riduzione del canone e altro ancora. Ecco alcune delle nuove norme che entreranno in vigore dall'anno prossimo
LUGANO - Con il nuovo anno entreranno in vigore nuove leggi e nuove regole. I fumatori, ad esempio, saranno praticamente banditi dalle stazioni svizzere. Infatti, dal 2019, non sarà più possibile fumare mentre si aspetta un treno. Solo alcune aree ben definite saranno a disposizione.
Liberalizzazione nel mercato dei farmaci - La vendita di alcuni farmaci sarà liberalizzata dal 1° gennaio 2019. Molti farmaci non soggetti a prescrizione medica, ma che dovevano essere distribuiti dalle farmacie, saranno ora venduti anche in alcuni negozi. Questi medicinali, identificati da Swissmedic, sono infatti stati trasferiti alla categoria D alla categoria E.
Migliorare l'accesso agli uffici postali - La Posta dovrebbe migliorare l'accesso ai suoi uffici e alle sue agenzie entro il prossimo anno. Il Consiglio federale ha accettato una revisione dell'ordinanza che dovrebbe consentire alla popolazione di accedere a un servizio di pagamento in 20 minuti, contro i 30 attuali.
La Posta dovrà garantire queste prestazioni al 90% della popolazione in ogni cantone e non più basandosi su una media nazionale. Se entro questo tempo non è possibile raggiungere un ufficio postale o un'agenzia, il gigante giallo deve offrire questo servizio a domicilio o in un altro modo appropriato.
"Addio" Billag - La cosiddetta Billag è ormai una cosa del passato. L'agenzia che si occupa di riscuotere il canone radio-tv non sarà più responsabile di questo compito nel 2019. Dal 1° gennaio Serafe AG prenderà il suo posto. Tuttavia Billag non sarà completamente esclusa in quanto Callpoint, che ha rilevato il call center della società friburghese, ha stipulato un contratto con Serafe AG. Alcuni dei collaboratori di Callpoint risponderanno quindi per conto di Serafe alle domande sul canone.
Inoltre, dall'anno prossimo, tutti (o quasi) dovranno pagare il canone radio-tv. Per la famiglie, la tassa sarà di 365 franchi all'anno, ovvero 86 franchi in meno rispetto ad oggi. Le imprese pagheranno un importo che dipenderà dalla cifra d'affari.
Tariffe aggiuntive per PostFinance - Finora i clienti privati, i cui averi presso Postfinance superavano i 7'500 franchi, non dovevano sborsare alcunché per la gestione del loro conto. Ma il ramo finanziario del gigante giallo ha deciso di aumentare le sue tariffe a partire dal 1° gennaio 2019. Ad eccezione di tre categorie di clienti, verrà introdotta una tassa di 5 franchi al mese per il mantenimento del conto.
Gli estratti conto in forma cartacea costeranno inoltre un franco al mese, mentre le informazioni sul proprio saldo trasmesse via telefono o tramite l'ufficio postale senza l'utilizzo della PostFinance Card costeranno 4 franchi. La Posta giustifica questi aumenti di prezzo con un contesto economico e normativo difficile.
Aumento delle rendite AVS - Si riceverà più denaro dall'AVS. Il Consiglio federale ha deciso di aumentare la pensione minima di 10 franchi al mese. È previsto anche un leggero aumento delle prestazioni complementari.
Le pensioni minime dell'AVS passeranno quindi da 1175 a 1185 franchi. La pensione massima sarà di 2370 franchi, contro i 2350 franchi attuali.
