Incidono fortemente sul bilancio anche le spese per affitto ed energia, come anche i trasporti
BERNA - Nel 2016, il reddito disponibile medio al mese delle famiglie svizzere (2,2 persone) ammontava a 7124 franchi, su un reddito lordo di 10'033 franchi. Tra le spese obbligatorie figurano le assicurazioni sociali (9,7% pari 972 franchi), le imposte (11,5% o 1153 franchi) e i premi per l'assicurazione malattia di base (6,2% ossia 626 franchi). Incidono fortemente sul bilancio anche le spese per affitto ed energia, come anche i trasporti.
Secondo i dati diffusi oggi dall'Ufficio federale di statistica (UST), non tutte le economie domestiche, tuttavia, dispongono di 7124 franchi al mese. Nel 2016, il 59% delle famiglie presentava un reddito disponibile inferiore al valore medio svizzero.
Dai risultati emerge che anche nell'anno sotto esame è il reddito da lavoro a costituire il pilastro più importante del budget domestico, incidendo sul reddito lordo nella misura del 75,4%. Le rendite e le prestazioni sociali cui viene destinato in media il 19,1% del budget, risultano la seconda fonte più importante del reddito delle economie domestiche.
Nel 2016, le spese obbligatorie ammontavano a 2909 franchi al mese. pari al 29% del reddito lordo. Oltre alle imposte, si mangiano parte del reddito i contributi alle assicurazioni sociali, i contributi AVS e alle casse pensioni, i premi per l'assicurazione malattie obbligatoria (6,2%) e i trasferimenti monetari verso altre economie domestiche (1,6%).
Affitto ed energia, un costo importante
Le spese per consumi ammontano in media a 5310 franchi o il 52,9% del reddito lordo. I costi per l'abitazione e l'energia, pari a circa 1476 franchi, ovvero il 14,7% del reddito lordo, costituiscono la voce più importante. Seguono le spese per i trasporti (7,7% o 770 franchi), per l'acquisto di alimentari (6,3% ossia 632 franchi), ristoranti e pernottamenti (5,8% o 584 franchi) e tempo libero (5,4% pari a 542 franchi).
Le spese per abbigliamento e calzature, pari al 2,1%, sono una voce di spesa meno importante. Questi 210 franchi mensili per famiglia si suddividono in spese per abbigliamento femminile (86 franchi al mese), abbigliamento maschile (50 franchi al mese), calzature (43 franchi al mese), nonché altre spese come indumenti per bambini, lavaggio a secco, stoffe ecc.
Oltre mille franchi per il risparmio
Una volta coperte tutte le spese, nel 2016 alle economie domestiche rimanevano in media 1551 franchi al mese, l'equivalente del 15,5% del reddito lordo da destinare al risparmio. Generalmente le economie domestiche delle classi reddituali più basse (reddito lordo inferiore a 5000 franchi) non sono riuscite a mettere da parte nulla, dato che, spesso hanno speso più di quanto hanno percepito.
Questo fenomeno è riconducibile tra l'altro al fatto che in questa classe figura una quota proporzionalmente elevata (quasi il 61%) di economie domestiche composte di pensionati, il cui bilancio domestico è finanziato in parte dall'erosione della sostanza.
Il 60% vive in affitto
Nell'anno in rassegna, il 60,3% delle famiglie viveva in affitto. L'80,7% possedeva almeno un'automobile e il 70,2% un bicicletta. L'87,7% aveva almeno un computer e ben il 96,7% un cellulare.