La Società Svizzera degli Impresari-Costruttori lo ha ribadito oggi in assemblea. I prossimi negoziati sono previsti per il 28 novembre
BERNA - Il pensionamento anticipato nell’edilizia principale a 60 anni (PEAN) deve essere risanato. Lo hanno ribadito i delegati della Società Svizzera degli Impresari-Costruttori (SSIC) in occasione della loro assemblea odierna tenutasi a Sursee. Non sarà innalzata l’età pensionabile e le rendite PEAN non verranno ridotte.
Non sono stati praticamente contestati, da parte dei delegati, gli incrementi salariali per compensare l’aumento dei contributi dei lavoratori per risanare il PEAN. I miglioramenti da apportare al Contratto nazionale mantello (CNM) costituiscono un punto da esaminare separatamente.
I delegati della SSIC si dichiarano inoltre a favore di un nuovo CNM per almeno quattro anni. Da parte sua, la Società Svizzera degli Impresari-Costruttori vuole trovare soluzioni. Le attuali rivendicazioni salariali sottoposte dai sindacati hanno sollevato molte controversie a Sursee. Oltre alla compensazione per risanare il PEAN, alla fine, l’assemblea dei delegati non ha escluso moderati incrementi salariali. La concessione dell’aumento e la fissazione del relativo importo dipendono tuttavia dai miglioramenti apportati al CNM.
La prossima tornata negoziale si terrà il prossimo 28 novembre. E il SSIC confida di riuscire a giungere a soluzioni in grado di raccogliere la maggioranza.