Il bilancio rivelato da Upi è tragico: «Sulle strade svizzere lo scorso anno sono rimaste uccise 230 persone e 3'654 sono rimaste gravemente ferite»
BERNA - Sulle strade svizzere lo scorso anno sono rimaste uccise 230 persone e 3'654 sono rimaste gravemente ferite. Secondo l'Ufficio prevenzione infortuni (upi) gli errori comportamentali sono responsabili della maggioranza degli incidenti stradali gravi.
In molti casi tali incidenti sono provocati da utenti della strada disattenti o distratti: mediamente causano tre feriti gravi al giorno, emerge dal "Rapporto SINUS 2018" (livello di sicurezza e incidentalità nella circolazione stradale) pubblicato oggi dall'upi. Anche agli incidenti gravi dovuti all'inosservanza della precedenza sono attribuiti tre feriti gravi al giorno; nell'abitato si tratta addirittura della causa d'incidente più ricorrente.
L'eccesso di velocità provoca due feriti gravi al giorno e il consumo di alcol uno. Quindi, rileva l'upi, queste due cause sono un po' meno frequenti, ma comportano conseguenze nettamente più serie e spesso hanno un esito fatale.