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BERNAInvalidi che vanno in moto e giocano a golf: la campagna si fa a colpi di casi eclatanti

22.10.18 - 06:21
Manca poco più di un mese al voto sulla sorveglianza degli assicurati. Le armi usate dai promotori, però, non piacciono a tutti
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Invalidi che vanno in moto e giocano a golf: la campagna si fa a colpi di casi eclatanti
Manca poco più di un mese al voto sulla sorveglianza degli assicurati. Le armi usate dai promotori, però, non piacciono a tutti

BERNA - Il 25 novembre prossimo gli svizzeri saranno chiamati a votare sulla modifica di legge che permetterà di sorvegliare le persone in invalidità o in infortunio al fine di perseguire eventuali abusi. Un “sì” significherà che dei detective potranno fotografarle e filmarle in luoghi aperti al pubblico. Un “no” che rimarrà tutto così com'è, ovvero - come avviene da oltre un anno - nessuna sorveglianza per mancanza di una base legale.

A poco più di un mese dal voto, a infiammare il dibattito tra promotori e contrari, oltre al principio, sono le modalità con cui viene condotta la campagna. In particolare le armi usate dai sostenitori della nuova norma: i casi più eclatanti di invalidi che partecipano a tornei di golf o fanno grandi lavori di giardinaggio. Ma vediamo alcuni esempi.

Il giocatore di golf - A. percepiva una rendita AI dal 1. agosto 2000. Lamentava disturbi alle spalle e alle ginocchia in seguito a due incidenti ed era sottoposto a un trattamento psichiatrico. Dopo aver ricevuto una segnalazione anonima, l’Ufficio AI di Zurigo aveva scoperto che A. giocava a golf ad alto livello (Handicap 4) e passava diverse ore sul green, che piova o splenda il sole. L’uomo partecipava altresì a diversi tornei in tutta la Svizzera. All’Ufficio AI, però, A. aveva dichiarato di avere come unico hobby la PlayStation. Una volta che i sospetti sono stati confermati, l’AI ha sospeso il pagamento della rendita e chiesto il rimborso delle prestazioni pagate in eccesso.

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Il giardiniere - Una perizia medica certifica che il falegname vallesano L. soffre di paraplegia incompleta di tutti e quattro gli arti, accentuata sul lato sinistro e con disturbo della funzione vescicale. Gli viene prescritto di usare una sedia a rotelle. In sede giudiziale l’uomo ottiene una rendita intera. Nell’estate del 2013, però, l’Ufficio AI vallesano lo fa sorvegliare. Qualcuno, infatti, ha segnalato che L. si muove in sedia a rotelle in pubblico, ma a casa propria lavora con picco e pala, taglia legna e abbatte alberi. I detective lo filmano mentre sale su una scala a pioli e, sporto in avanti con tutto il peso su una gamba, raccoglie albicocche.

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Il centauro - Il costruttore stradale Z. riceve una rendita d'invalidità intera. Sostiene di potersi vestire solo con l’aiuto della moglie perché spesso ha la schiena bloccata. A causa di tali disturbi non può più andare in bicicletta e può sollevare solo oggetti molto leggeri, come una tazza. Nell’estate del 2013, tuttavia, l’Ufficio AI dei Grigioni lo fa sorvegliare con una telecamera fissa. Nelle immagini si vede Z. saltare in sella senza problemi a una moto del peso di circa 600 kg e partire per farsi un giro. L'uomo riesce anche a cambiare le ruote dell'auto (ca. 15 kg) e disporle davanti a casa. L’Ufficio AI gli revoca la rendita con effetto retroattivo. Z. deve restituire 55mila franchi.

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«Non siamo contro le osservazioni» - Dimitri Rougy (PS), direttore della campagna per il “no”, ritiene «assolutamente fuorviante» che i promotori tirino in ballo i casi di abuso più eclatanti: «Non siamo contro le osservazioni - assicura -. Se qualcuno percepisce delle prestazioni senza averne diritto deve essere sanzionato». Secondo lui, però, già oggi gli assicuratori hanno a disposizione molti strumenti per contrastare gli abusi. La nuova legge, invece, è «disordinata», va contro «i principi dello stato di diritto» e per questo non deve essere approvata: «Il Parlamento sta dando alle assicurazioni sociali un assegno in bianco», afferma. Secondo Rougy, l’osservazione di un assicurato dovrebbe essere sempre approvata da un giudice.

KeystoneDimitri Rougy

La sorveglianza permette di prevenire - Ruth Humbel (PPD) fa parte dei promotori della nuova base legale e non è d’accordo: «Sono rimasta costernata quando sono venuta a conoscenza di questi casi», confessa. «Dimostrano come i medici si lasciano ingannare da persone particolarmente abili», spiega. È solo una piccola minoranza ad abusare del sistema, concede Humbel, ma le osservazioni sono comunque importanti a titolo preventivo: «Se uno sa che un abuso può essere scoperto sarà scoraggiato dal commetterlo», valuta. Questo, aggiunge, è nell’interesse degli assicurati onesti.

KeystoneRuth Humbel

80 milioni risparmiati - Senza questa nuova base legale, mette in guardia Humbel, non ci potrà essere alcuna sorveglianza nascosta, una pratica che, in passato, ha permesso alle assicurazioni sociali di risparmiare 80 milioni di franchi l’anno, sottolinea. Secondo l’esponente del PPD, inoltre, la legge garantisce lo stato di diritto perché gli assicurati possono impugnare un eventuale taglio della rendita. Infine, il fatto che gli oppositori del progetto sostengano di non essere contro la sorveglianza è solo una dichiarazione di facciata: «La Sinistra aveva lanciato un referendum anche contro la 5a revisione AI perché era contro l’articolo sull’osservazione», ricorda Humbel.  

KeystoneLa Corte europea dei diritti dell'uomo

Una sentenza di Strasburgo - L’AI e la SUVA hanno interrotto l’attività dei loro detective in seguito ad alcune sentenze del Tribunale federale e della Corte europea dei diritti dell’uomo. Secondo i giudici la base legale per la sorveglianza era lacunosa. Per questo il Parlamento svizzero ha elaborato una nuova base legale. Prevede che i detective possano effettuare registrazioni audio e video degli assicurati fintantoché ciò avviene in luoghi aperti al pubblico. L’impiego di dispositivi GPS per seguirli, invece, deve essere approvato da un giudice. A promuovere il referendum contro la modifica della legge è un comitato nato intorno alla scrittrice tedesca naturalizzata svizzera Sibylle Berg.

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COMMENTI
 

cacos 5 anni fa su tio
Io credo che vanno accertati casi di frode ma sempre e solo con decisione di un giudice , non lasciare alla assicurazioni la decisione finale . Quindi si ai controlli ma da parte della polizia e autorizzata da giudici

matteo2006 5 anni fa su tio
I controlli al momento sono parti a zero e si limitano alle denunce anonime cosa che trovo da società medievale. Abbiamo uffici competenti con gente al caldo che si limita a passare di mano delle carte e apporre timbri sui fogli, francobollare, imbustare e spedire. Tutto questo a stipendi da far impallidire il disanvanzo che c'è con i furbetti che truffano. Sistemare alla base il problema facendo fare più controlli agli attuali passacarte, approfondire, esattamente come il consulente di disoccupazione che si limita a prendere un foglio apportare un timbro fotocopia e via. Non basta questi funzionari stati ben retribuiti e con una formazione devono fare più controlli di loro che sia anche andare a casa delle persone in difficoltà, per non far si che episodi come l'appartamento di qualche settimana fa non si ripeta. Non serve un detective per capire che li c'era un problema ma nessuno si è mosso. Basta un funzionario che andava a casa di questa persona a fare visita per sanare la situazione ben prima del collasso. Idem per tutti gli altri casi denunciati da persone anonime. Hanno creato la fobia nei cittadini e ora con la scusa di scaricare di questo peso il cittadino e fargli "guadagnare" qualche spicciolo si vuole liberalizzare il controllo completo da parte di "agenti esterni".

matteo2006 5 anni fa su tio
Risposta a matteo2006
Assolutamente contrario a un maggiore controllo, i soldi che andrebbero investiti per gli investigatori che si impieghino per riorganizzare l'attuale sistema, aumentare i controlli e un maggiore sostegno a queste persone. Chi riceve un rendita quante volte di deve presentare al preposto ufficio o da un funzionario per un controllo? qualcuno li segue a casa? qualcuno li aiuta nella vita normale? Appuntamenti mensili in ufficio per aiuto al reinserimento e appuntamenti trimestrali a casa di queste persone che hanno tutto spesato per vedere che tutto vada bene e che la persona sta bene. Seguire seguire seguire queste persone in difficoltà ma con l'intento di aiutare non spiare!

moma 5 anni fa su tio
Come dice la Simonetta, le truffe meschine mettono poi in difficoltà chi veramente ha bisogno, come in diverse altre cose della vita.

vulpus 5 anni fa su tio
Ma non bisogna poi stracciarsi le vesti: non verranno sicuramente toccati che è veramente invalido, ma chi se ne stà approfittando, magari anche con qualche certificato di carattere generale. Purtroppo ce ne saranno ancora molti o troppi che sfuggiranno ai controlli, in quanto piccoli speudo invalidi,come del resto che ne percepisce l'invalidità ma poi è andato all'estero senza ritorno. Altro punto che sarebbe interessante chiarire...

moma 5 anni fa su tio
Risposta a vulpus
In mezz a tüt, sei quello che ha detto le cose più sensate. Concordo pienamente.

siska 5 anni fa su tio
A me invece mi fanno specie quelle persone che sono ben conscie che esistono già dei controlli a campione e li fanno in ogni caso. Se tu moma, ti riferisci a me ( visto che hai precisato che diffidi di chi fa milioni di discorsi ed io ne ho fatti parecchi ma ne farò ancora e ne farò come quando mi pare) ti invito a passare un mese a casa mia come spettatore. Così saprai che non esistono solo i truffatori e gli opportunisti in quanto vedrai come si lavora veramente e con responsabilità e come pure saprai a che ora esco in quanto potrai venire con me a fare la spesa, in farmacia e se del caso dal medico per il resto della giornata e a volte la notte mi alzo al bisogno. Poi che tu vota si a me non me ne frega un accidente io al contrario di te sicuramente voterò no per coerenza mia. Ti auguro buona vita se non altro potrai andare quando sarà la tua ora più tardi che mai:))! .....in paradiso a gustarti la pace dei sensi quello si che conta.

moma 5 anni fa su tio
Risposta a siska
Mi spiace che ti senti toccata. In paradiso? dopo di lei, prego.

siska 5 anni fa su tio
Risposta a moma
Infatti sopra ho scritto il più tardi che mai che vuol dire lunga vita a te..per me va benissimo anche prima:)

moma 5 anni fa su tio
Risposta a siska
A bon, cuma sa diss.

moma 5 anni fa su tio
O si vota si o si vota no. Io voto si e non sto li a blatterare più del dovuto su un tema chiaro e limpido come questo. Non ho nulla da temere e mi possono controllare anche il midollo. Mi insospettiscono coloro che fanno milioni di discorsi.

siska 5 anni fa su tio
Risposta a moma
Caro moma il mio post sopra é in risposta al tuo.....

siska 5 anni fa su tio
La guerra dei poveracci voluta da una politica allo sbando, poi va da sé che tutto ritorna come un boomerang. Io ne ho viste di persone "cadere" nella vita perché la "caduta" non é solo e sempre l'esclusiva degli altri, ma che le medesime erano poi quelle che puntavano il dito contro a chi purtroppo era già caduto. A una di queste persone, che poi va a finire che le re-incontri prima o poi poraccia mi raccontava il decorso della sua vita professionale e sociale naturalmente io non perdono e gli ho risposto: adesso conosci sulla tua pelle cosa vuol dire perdere e cadere però impara a non giudicare mai senza conoscere cosa c'é dietro di te ma nel tuo caso ora guarda avanti.

siska 5 anni fa su tio
Non accetto da persona onesta che mi si venga a controllare e odorare il mio "buco del c...." solo é perché ci sono branchi di ignoranti ( i non conoscitori o ignoranti nascondono sempre qualcosa perché chi punta il dito nasconde sempre qualcosa) che pensano male. Premetto che non sono né in assistenza, né invalida, né in disoccupazione ma assisto giorno e anche la notte un famigliare malato, non ho più una vita sociale perché é praticamente impossibile e non la cerco neanche non mi interessa in data odierna cioé nel presente, perché ho scelto una strada e la porterò fino in fondo. Che poi quello che ricevo ci pago i contributi giustamente ma venire controllata perché con questa legge verranno praticamente controllate tutte le categorie di persone anche quelle che conducono una vita non facile ma onesta perché non sarebbero mai capaci di ingannare la legge. È questo che mi da fastidio sottopelle e allora se passerà la votazione va benissimo lo accetterò ma diventerò più cattivella verso altri che se lo meritano.

Tato50 5 anni fa su tio
Risposta a siska
Ciao "collega", a me non me ne frega niente se mi controllano quel posto che dici tu se ho la coscienza a posto non lo faranno nemmeno. Mi fa più schifo che si debba agire e scoprire grazie ai delatori, quindi ben venga una legge che permette prima di tutto di avere una "base legale" e poi gente del mestiere che su segnalazione di casi sospetti agisca e verifichi. Quelli dello IAS che sono andati in Kosovo a controllare "gli invalidi" tornati al loro paesello natio, hanno rischiato il linciaccio. Lasciamo fare a chi ha competenze e forse gli onesti saranno più tranquilli. Andare in AI, grazie a certa gente, adesso è molto più difficile; una pratica può durare minimo un anno e nel limite del possibile cercano di reintegrarti in altri campi ( non da Golf ) ;-))) Ciaooooooooo,........one e .....ino e buona serata

Thor61 5 anni fa su tio
Risposta a siska
Concordo al 100%, io non amo i furbi, ma da qui a colpevolizzare TUTTI indiscriminatamente lo trovo odioso.

siska 5 anni fa su tio
Risposta a Thor61
Ciao Thor61, tu hai capito al volo il succo della questione e quello che vorrei far comprendere se no non scriverei nulla. Anch'io detesto i furbi ma oggi ci sono alternative identiche sul controllo delle persone solo che la maggioranza o non lo comprende o non lo vuole comprendere. Questa legge purtroppo andrà a ledere molte persone quelle che si fanno il cosiddetto mazzo e ricevono quasi un nulla come salario. Qui si stanno facendo molti errori e gravi perché questa legge permetterà di spingersi oltre praticando una politica faziosa da stato fascista e capitalista.

Thor61 5 anni fa su tio
Risposta a siska
Unico "Disaccordo" è sul termine fascista e capitalista, che a mio pare è direi stalinista, comunista /capitalista.

siska 5 anni fa su tio
Risposta a Thor61
Sì hai ragione Thor61, alla fine sono due cose differenti all'apparenza ma identiche nel perseguire il popolo. Ma non sono né di stampo rosso né di stampo nero......

Thor61 5 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Tato50, mandiamo l'esercito ;o))) nel Kosovo a recuperare i falsi invalidi e risparmiamo i soldi dei droni e microspie varie per controllare tutte le persone, da quanto mi risulta non tutti coloro che prendono l'AI hanno problemi fisici, gli toglieranno l'AI a prescindere? Tanto nelle fotografie si vedranno dei soggetti fisicamente a posto. Saluti ;o))))

siska 5 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Non preoccuparti ero solo molto incavolata e mi chiedo a volte dove sto vivendo a tratti mi sembra di vivere in un paese di morti viventi che non hanno più nulla da obbiettare e non hanno più nessuna umanità verso chi NON é truffatore e vive una vita senza scelta. Buona serata Tato, un abbraccione e non prendertela:))

pulp 5 anni fa su tio
Risposta a Thor61
solo una precisazione - non è una "nuova legge" o meglio è una base legale più adatta allo scopo. Che poi qualche caso sia già stato risolto in passato, nulla toglie al fatto di gettare una base legale per permettere un controllo "normato" che può avere buoni risultati.

siska 5 anni fa su tio
Ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah campagna a colpi "bassi" fatta da piccoli omuncoli e da piccole donne che non cresceranno mai....solo a guardarla mi prude il cervello. E giù tutti a credere a quello che dicono i fattucchieri della politica fino a che non saranno loro stessi spiati o controllati.

cerea 5 anni fa su tio
Come fa la Humbel a dire che i furbi sono pochi, lo sa solo lei. Se lo sapesse non sarebbero furbi. Chi vota no dimostra chiaramente di stare dalla parte dei ladri truffatori.

Thor61 5 anni fa su tio
Come dice la Humbel, i furbi sono pochi (Per fortuna) e i mezzi per beccare questi dell'articolo significa che già ci sono, per cui mi domando a che pro fare una nuova legge. Perchè "Accusare" tutti quando già si hanno i mezzi per sapere già oggi chi sia il furbo di turno, non dimenticatevi poi che il primo fornitore di falsi invalidi fu proprio la confederazione quando cominciò le "Ristrutturazioni" tra i suoi dipendenti. Siete così sicuri che serva allo scopo di cui parlano?

MIM 5 anni fa su tio
Risposta a Thor61
Scrivi "quando si hanno già i mezzi per..."; i mezzi ci sono, le leggi no. Questi mezzi sono, a tutt'oggi, impugnabili con un ricorso di un avvocato.

siska 5 anni fa su tio
Risposta a Thor61
Ciao Thor61, hai posto una domanda molto importante ed interessante, non non credo che serva per spiare o controllare glia assicurati etc. etc. Questa legge l'ha già detto qualcuno ben in chiaro e cioé, questa legge serve per poter controllare tutti indistintamente anche perché ci sono in mezzo i premi della cassa malati che più passa il tempo, saranno sempre di più quelli che non possono più pagare i premi, ci sono i nuovi ricchi che saranno controllati in base al loro stile di vita, ci sono naturalmente gli assicurati di ogni tipo ed in generale vorranno mappare la situazione a campione su come vive il/la cittadino/a attraverso il benestare dei comuni e del cantone di provenienza e non dimentichiamoci del fisco in pratica chi non predilige la chiarezza su quanto guadagna nell'effettivo o non ama dichiarare la propia ricchezza in totale. Mi sa che questa legge andrà propio a ledere i fautori e i compiacenti di questa legge.

Thor61 5 anni fa su tio
Risposta a MIM
Scusami, ma se i personaggi dell'articolo sono stati "Beccati" e punti dalla legge dovendo restituire quanto non dovuto, vuol dire che hai già i mezzi e le leggi per farlo, altrimenti non avrebbero potuto farsi restituire il maltolto o quanto non dovuto.

pulp 5 anni fa su tio
Risposta a Thor61
Quelli che sono stati beccati, sono stati "segnalati" da altri.... dopo la segnalazione sono stati poi monitorati e da li si è riusciti a scoprire l'illecito. Purtroppo la base legale per "monitorare" era inadeguata e quindi alcuni sono riusciti a farsi beffa delle autorità, andando in giudizio ed invocando violazioni della propria privacy. Un po' come se un ladro, non venisse condannato, seppur filmato in flagranza di reato, perché quel "film" non si poteva fare..... Detta diversamente, o sei con quelli che non hanno nulla da nascondere (e nemmeno da tenere) o invece con scuse tipo quella che ci sono già le leggi (cosa non vera proprio per il monitoraggio) continui a tollerare le ingiustizie da parte di poche mele marce.

Thor61 5 anni fa su tio
Risposta a pulp
Se hai letto bene i miei precedenti scritti, dico che sia giusto punire i furbi, ma ho idea che questa nuova legge serva ad altro, ed è questo il mio timore e, la conferma al mio dubbio nasce dal fatto che già oggi è possibile colpire i furbi senza andare a mettere una telecamera nel lato B di chi si vorrà controllare. Come ben sappiano per POCHI furbi ci rimetto molto spesso le persone oneste, ma siccome alle CM frega poco se possono risparmiare lo faranno fregandosene di quello che è giusto o meno, sono soldi che tengono in cassa. Spero solo di sbagliarmi onestamente.

Thor61 5 anni fa su tio
Risposta a cacos
La mia preoccupazione infatti nasce da questo tipo di atteggiamento dei piccoli passi, ma che alla fine porteranno grandi disastri sociali, un esempio: anni fa si lavora 6 mesi e avevi diritto ad oltre due anni di disoccupazione, oggi è quasi il contrario. ;o))) Coloro che dicono che non hanno nulla da nascondere, non hanno capito bene come funziona il meccanismo, OGGi non hanno nulla, ma domani potrà dire la stessa cosa? Nemmeno io ho nulla da nascondere, ma non vedo nemmeno la necessità di andare in giro a raccontare i miei fatti privati, intimi e non. ;o))) Saluti

jena 5 anni fa su tio
basterebbe incrociare alcune liste... come chi stacca la patente di caccia...

Tato50 5 anni fa su tio
Quelli contro parlano di "assegno in bianco" dato all'autorità che controlla. Meglio uno in bianco che tanti " a vuoto " alla faccia di chi ne ha veramente bisogno !!

Tato50 5 anni fa su tio
Risposta a Thor61
Ciao Thor, ti sembra normale che si debba far capo ai delatori per scoprire che uno invalido al 100% vada a giocare a Golf o svolga altre attività che, stando al suo stato di salute, non potrebbe assolutamente fare ? La legge sulla quale votiamo vuole creare una "base legale" che non esiste e fare in modo che siano dei professionisti, su segnalazione dell'AI, che accertino certi abusi a scapito di chi ha veramente bisogno. Lo hai detto tu che quando i funzionari dello IAS sono andati in Kosovo per poco non li fanno fuori. Diamo questo compito a un professionista e vedrai quante rendite salteranno. Andare in AI, per colpa dei disonesti, non è facile come sembra; la procedura dura minimo un anno e se possono cercano di integrarti in un'altra attività. Quelli che hanno diritto a una rendita e sono onesti non devono preoccuparsi; sono quelli che stanno abusando che cominceranno a farlo. Nel caso del Kosovo dovevano abolire tutte le rendite e chi si sentiva colpito ingiustamente dal suo paesello natio sarebbe tornato a Bellinzona per rivendicare il giusto. Saluti ;-))

Tato50 5 anni fa su tio
Risposta a Thor61
Non conosco il caso che mi hai descritto, ma so che se c'è una malattia che può renderti invalidante preferiscono che si faccia una domanda "preventiva" in modo che abbiano già qualche cosa nell'incarto. Poi se la situazione cambia e il tipo "ne esce" il caso è chiuso. Non penso che quelli dell'AI sono in giro a cercare possibli invalidi e li obblighino ad andarci, visto che fanno di tutto per evitare che questo avvenga se non ci sono le motivazioni più che giuste. Qui mi sa che qualcuno ha qualche parente o amico che trema visto questo accanimento contro una legge che non lede i diritti di chi ha veramente bisogno. E certi discorsi che leggo di gente che non vuole essere spiata da uno Stato ficcanaso e non è nemmeno in AI mi chiedo se hanno capito il nesso del discorso ! Ciaooo ;-))

Thor61 5 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Ti posso assicurare che nel caso a mia conoscenza, l'obbligo di fare domanda di AI è venuta dall'ufficio per ben DUE volte, una a distanza di anni, (Perchè la sua malattia essendo cronica non è possibile che regredisca e non vuol correre il rischio di un possibile non risultato o peggiorare la sua situazione attuale) dovendone sostenere i costi per una cosa che NON voleva e non vuole, quindi si può tranquillamente dire che esiste un obbligo a quanto pare. Io non sono contro al colpire i furbi, il mio dubbio è che se già oggi si possono trovare e colpire i furbi in questione e, l'articolo di cui discutiamo ne è una chiara testimonianza, a che scopo servono altre leggi che ledono la libertà del prossimo, perchè questa legge potrà colpire anche le casse malati e chissä cos'altro, questo è il mio unico cruccio, mica il massacrare chi fa il furbo. Saluti ;o)))) P.S. Dobbiamo riallinierci, perchè questa credo sia la seconda volta che non concordiamo in tutto ;o)))) Parzialmente si, perchè ad entrambi non piacciono i furbi è, sul metodo la differenza di opione. ;o)))

Tato50 5 anni fa su tio
Risposta a Thor61
Thor, magari sono ancora sotto l'effetto della morfina ma non capisco cosa intendi "per dover sostenere i costi". Se si tratta dell'AI non ha costi ma prende una rendita che lo può aiutare se ne ha bisogno come può rifiutarla. Forse intendi costi che si assume lo Stato per uno che di AI non ne vuole sentir parlare ? Forse dobbiamo renderci conto che bene o male siamo già tutti un pochino controllati in vari settori e come scrive bene "pulp" qui si tratta di dare una "base legale" a questi controlli. Ribadisco che se tutti fossero onesti adesso non saremmo qui a discutere su questo tema; quindi qualcuno bara e trovo sia giusto che paghi. Non essere d'accordo su un tema penso che sia più che normale, ognuno esprime le sue opinioni con rispetto reciproco. Almeno per me, i problemi della vita sono altri ma da una parte è anche bello surriscaldare un po' l'ambiente di una vita piatta e che riserva solo dolori (non solo fisici). Ciaooo, buona giornata ;-)))))

Thor61 5 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Il conoscente, che come ricordo fu obbligato a fare la domanda di AI, ha dovuto fare delle visite mediche specialististiche che ha pagato lui di tasca sua, la seconda addirittura a cavallo di due anni così ha dovuto pagare due franchigie, sempre totalmente a suo carico naturalmente. Buona giornata anche a te ;o))) Saluti

Tato50 5 anni fa su tio
Risposta a Thor61
Cose fuori di testa ;-((( Se l'AI mi obbliga a fare due visite mediche i costi dovrebbero essere a carico loro. Se poi uno non vuole una rendita AI ancora peggio. Qui c'è qualche cosa che non quadra ;-(( Ciaoo, ribuona giornata ;-)))

Thor61 5 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Ecco, questo è il punto, non tutto è lineare eporta alla diffidenza, perchè se vogliono, possono fare. Saluti ;o)))

Bandito976 5 anni fa su tio
Non solo questo é da regolamentare ma bensí anche altri settori: Gente che percepisce l'assistenza e poi lavora in nero. Gente in pensione e poi lavora in nero, gente disoccupata che lavora in nero. Ci vogliono piú controlli. Quindi secondo me nella votazione inserirei controlli a tutto campo.

Tato50 5 anni fa su tio
Risposta a Bandito976
Sfido chiunque che non ha mai pagato in nero ! Se un lavoro fatturato mi costa 250 franchi ma se pago subito sono 200 scelgo la seconda opzione. Non mi si venga a dire che sono l'unico ad agire in questo modo. Se invece parliamo di altre cifre ben superiori allora è un altro discorso perché la fattura può servire come giustificativo o garanzia ;-))

dan007 5 anni fa su tio
Bisogna essere più attenti l onesta non esiste più queste truffe pesano sui costi che sono poi sopportati dalle tasse

moma 5 anni fa su tio
L'aumento dei premi CM è un insieme di molti fattori. Uno di questi sono queste truffe.

noci 5 anni fa su tio
È giusto penalizzare i furbi che ne approfittano ma vanno denunciati anche i medici compiacenti. Si ai controlli.

streciadalbüter 5 anni fa su tio
Vertrauen ist gut,Kontrolle ist besser(Lenin).La fiducia va bene,ma il controllo é meglio.

matteo2006 5 anni fa su tio
Risposta a streciadalbüter
ecco un buon motivo per votare no convinto!

Um999 5 anni fa su tio
Ok ai furbetti, ma i medici compiacenti? Loro sono santi? Poi attenzione che non si è malati soltanto se si è a casa da vegetali, il ventaglio è molto ampio attenzione, a me non va di essere pedinato per il mio amico è controllato. Cosa voglio dire: che possiamo esssere controllati in modo passivo

Tato50 5 anni fa su tio
Risposta a Um999
Non è che il Medico possa controllare se un suo paziente inabile vada a giocare a Golf o salga sulle piante a raccogliere cachi ! Non è nemmeno lui che decide se uno ha diritto all'AI o meno ma ci sono all'interno di questo Istituto persone competenti, compreso il Medico di fiducia che prendono una decisione. Se però dobbiamo attendere segnalazione da parte di terzi non è che siamo messi bene. Quindi benvenga chi controlla e chi non ha nulla da temere ed ha effetttivo bisogno, dorma sonni tranquilli. Che non dormono più già adesso, credo ce ne siano molti !!

Equalizer 5 anni fa su tio
Come dico sempre: chi non deve niente non deve temere niente.

Pepperos 5 anni fa su tio
Risposta a Equalizer
Da medico! Anche chi ha qualcosa deve preoccuparsi! Andazzo negativo.
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