Ad affermarlo è l'Alleanza clima Svizzera, associazione che comprende 76 organizzazioni attive in vari ambiti
BERNA - Occorre agire subito anche in Svizzera per evitare il caos ambientale: lo afferma Alleanza clima Svizzera, associazione che comprende 76 organizzazioni attive in vari ambiti, nel giorno della pubblicazione del rapporto dell'IPCC sugli scenari possibili per limitare all'1,5% il riscaldamento globale.
Il Parlamento deve tenere conto delle più recenti scoperte scientifiche nell'ambito della revisione totale della legge federale sul CO2, afferma l'Alleanza in un comunicato odierno.
Tre i punti in cui occorre intervenire: primo, bisogna accelerare il processo di uscita dai combustibili fossili (e non rallentarlo, come propone il Consiglio federale); secondo, regolamentare i servizi finanziari, commerciali e assicurativi forniti in Svizzera nell'ambito dello sfruttamento dei combustibili fossili; terzo, creare un fondo per il clima che finanzi il programma di eliminazione delle emissioni.
Si tratta di evitare che siano le generazioni future a passare alla cassa per i danni provocati da chi inquina oggi l'atmosfera, conclude Alleanza clima.