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Si è chiusa oggi la 19a stagione. alla quale ha partecipato più di mezzo milione di persone
ZURIGO - La 19a stagione è chiusa. 18 regioni in tutta la Svizzera si sono presentate nel corso di un’intera domenica grazie all’iniziativa slowUp, quindi con una spontanea festa popolare dedicata a coloro che amano fare del movimento. Più di 530’000 partecipanti hanno avuto il piacere di apprezzare i percorsi slowUp privi di traffico motorizzato su due ruote, pattini o a piedi. Ancora una volta quasi senza macchia il bilancio al capitolo sicurezza che non registra nessun incidente di rilievo.
Come da tradizione è stato lo slowUp di Zürichsee a chiudere la stagione slowUp. 18 regioni di tutta la Svizzera hanno proposto da primavera ad autunno un’attività di movimento senza vincoli e divertente su strade prive di traffico. L’invito è stato accolto nel 2018 da oltre 530‘000 persone, un nuovo record di partecipazione per la serie di manifestazioni (2017: 454‘000 in 17 giornate slowUp) in bicicletta, pattini inline o altri metodi di movimento esclusivamente a forza muscolare.
Meteo favorevole - Gli eventi slowUp del 2018 hanno beneficiato di una serie di record di partecipazione in giornate soleggiate e spesso con temperature estive. L’eccezione è costituita dall’unico slowUp di montagna, il Mountain Albula, dove purtroppo le temperature hanno toccato i 5-10 gradi e dove una costante pioggerellina ha mostrato che l’estate ha anche un’altra faccia. Il tempo fortunato ha quindi contribuito quest’anno ad un nuovo record assoluto di partecipazione superiore al mezzo milione di persone, una soglia che gli anni precedenti nemmeno con un maggior numero di slowUp era mai stata raggiunta.
