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ZURIGOIl sindacato dei media contro la SSR: «Insensibili alle diversità»

20.09.18 - 11:57
La scelta di trasferire da Berna a Zurigo il dipartimento dell’informazione radio, per il sindacato viene vista come «un vero affronto»
keystone (archivio)
Il sindacato dei media contro la SSR: «Insensibili alle diversità»
La scelta di trasferire da Berna a Zurigo il dipartimento dell’informazione radio, per il sindacato viene vista come «un vero affronto»

ZURIGO - La decisione del consiglio di amministrazione della SSR, relativa alle misure di risparmio, «inquietano» il sindacato svizzero dei mass media (SSM). In questo contesto la scelta di trasferire da Berna a Zurigo il dipartimento dell’informazione radio, per il sindacato viene vista come «un vero affronto».

«La SSR - sottolinea l'SSM - sacrifica il suo ancoraggio regionale e la diversità tra le regioni. Decidendo di trasferire delle parti importanti del dipartimento informazione radio da Berna a Zurigo, il consiglio di amministrazione della SSR indebolisce l’ancoraggio regionale e compromette la diversità dei contenuti dell’informazione fornita dal più grande prestatore di servizio pubblico dei media svizzeri. In un momento dove i media si stanno concentrando a Zurigo, questo passo è incomprensibile».

Nell’interesse del personale coinvolto, l’SSM si aspetta che la SSR e SRF «si sforzino a ristabilire un rapporto di fiducia che si è deteriorato». «Non tollereremo alcuna misura di rappresaglia nei confronti dei dipendenti che si sono battuti per il mantenimento a Berna del dipartimento dell’informazione radio. Nel caso venissero pronunciate misure disciplinari nei loro confronti difenderemo con forza i propri membri».

D’altro canto l’SSM verificherà la legalità di questa decisione definitiva presa prima della messa in opera della procedura di consultazione e senza che l’SSM abbia potuto esercitare il proprio diritto di essere sentito come previsto dal CCL.

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