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GRIGIONILa parrocchia di Brigels scrive al Papa: «Aboliamo il celibato»

22.08.18 - 19:24
A metà luglio, dopo aver celebrato la messa, il parroco aveva detto ai fedeli di aver deciso di vivere pubblicamente la propria relazione amorosa, con la conseguenza di una sospensione immediata
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La parrocchia di Brigels scrive al Papa: «Aboliamo il celibato»
A metà luglio, dopo aver celebrato la messa, il parroco aveva detto ai fedeli di aver deciso di vivere pubblicamente la propria relazione amorosa, con la conseguenza di una sospensione immediata

BRIGELS (GR) - Dopo aver perso il parroco a seguito di una sua relazione amorosa, il consiglio parrocchiale del comune grigionese di Breil/Brigels, in Surselva, ha scritto direttamente a Papa Francesco per chiedere di eliminare il celibato dei preti.

A metà luglio, dopo aver celebrato la messa, il religioso ha detto ai fedeli di aver deciso di vivere pubblicamente la propria relazione, con la conseguenza di una sua sospensione immediata.

«Abbiate la forza di intraprendere i primi passi verso l'abolizione del celibato obbligatorio», si legge nella lettera aperta inviata al pontefice romano dal comitato parrocchiale di 15 persone.

Al villaggio grigionese - si sottolinea - dispiace molto di aver perso il giovane parroco solo perché è stato onesto nei confronti del dovere di non essere sposato. Si tratta di una persona molto apprezzata, impegnata, aperta e autorevole.

«Proviamo molta rabbia, perché la Chiesa fino ad ora non ha ritenuto necessario adoperarsi per l'annullamento dell'obbligo del celibato». Che quest'ultimo al giorno d'oggi costituisca un problema non è una novità, aggiungono i membri del consiglio parrocchiale. La carenza di parroci preoccupa già da molto tempo, e ora a causa del celibato si perdono anche quelli buoni.

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COMMENTI
 

siska 5 anni fa su tio
..dopo il tristissimo e noto caso di abusi sui bambini in Pennsylvania sempre da parte dei commedianti della chiesa cattolica ecco che a San José in California, la diocesi cattolica ha acquistato una magione del valore di 2,3 milioni di dollari per il suo vescovo, Patrick J McGrath, pensionato e che andrà a viverci. Questo vescovo grassone con la veste mette già un mal di stomaco solo a guardarlo.... La California é confrontata con una crisi che tocca migliaia di famiglie con bambini che dormono in auto o in roulotte e questo schifoso avrà pure il suo chef stellato!

pillola rossa 5 anni fa su tio
Risposta a siska
Questa invece fa replicare dalle risate: https://m.tio.ch/estero/attualita/1317313/messaggini-hot-ai-suoi-parrocchiani rimosso-un-parroco-di -avellino Ahahah...

volabas 5 anni fa su tio
Risposta a siska
e in quel gran terreno, il lurido potra' ancora fare quello che piu' gli piace, facile indovinare cosa

siska 5 anni fa su tio
Risposta a pillola rossa
..ah ah ah ah pillola rossa l'ho letto ora! Eh si pure con uomini sposati e naturalmente altri con donne sposate.....propio vero che la storia si ripete e si perpetua all'infinito...mi chiedo pure se le famose perpetue non siano state sottoposte allo "spolvero" con il fiocco...magari pure consenzienti e vabbé!

pillola rossa 5 anni fa su tio
Risposta a siska
La cosa più buffa alla fine non sono le varie relazioni, ma il volantinaggio anonimo per ripicca e le telecamere che lo hanno beccato. Situazione assolutamente comica che dimostra la falsità dell'istituzione. Almeno qui non centrano i bambini e fidiamoci su...

pillola rossa 5 anni fa su tio
Risposta a pillola rossa
Ridiamoci

siska 5 anni fa su tio
Risposta a pillola rossa
...certo senza dubbio! ah ah ah

siska 5 anni fa su tio
Risposta a pillola rossa
...quelli con le vestigia nere o viola o rosse che siano e che cercano relazioni extra meglio se con pervers/deviants sono poi quelli che fanno la predica ai timorati e timorate dell'ossignore cioé non tradite mai...ah ah ah .....purtroppo le devianze e le schifezze verso i bambini/e che fino ad oggi si é venuti a conoscenza sono solo la punta dell'iceberg.

pillola rossa 5 anni fa su tio
Risposta a siska
Ecco come si esprime il Papa: genitori a coprire l’abuso di un prete ANSA La conferenza stampa del Pontefice sul volo Dublino-Roma CONDIVIDI 1K 0 SCOPRI TOP NEWS Pubblicato il 27/08/2018 Ultima modifica il 27/08/2018 alle ore 13:01 ANDREA TORNIELLI INVIATO SUL VOLO DUBLINO-ROMA Sulla soluzione del caso della nave Diciotti «non ho messo lo zampino», bisogna «accogliere potendo integrare» ma anche valutare bene prima di far respingere i migranti che finiscono nuovamente nelle mani dei torturatori trafficanti di uomini. Papa Francesco dialoga con i giornalisti sul volo dell’Air Lingus che lo riporta in Vaticano dopo la trasferta irlandese. Li invita a trarre loro stessi le conclusioni dal dossier reso noto dall’ex nunzio Viganò, con pesanti accuse contro il Pontefice. Sugli abusi invita tutti i cattolici a parlare, perché non esistano più coperture. E invita i media a non offrire all’opinione pubblica dei colpevoli prima che vengano accertate le responsabilità.    Si è risolta la vicenda della nave Diciotti: c’è il suo zampino dietro?   «Non ci ho messo lo zampino. Quello che ha fatto il lavoro col ministro dell’Interno è stato il bravo padre Aldo (Buonaiuto, ndr), che segue l’opera di don Benzi e lavora per la liberazione delle prostitute. Ed è entrata subito la Conferenza episcopale italiana. Il cardinale Gualtiero Bassetti, che ha seguito la vicenda dall’Irlanda, e il sotto-segretario don Ivan Maffeis, che negoziava col ministro. Non so come sia stato il negoziato, credo che i migranti saranno accolti a Rocca di Papa, nella comunità del Mondo Migliore e che saranno più di cento.    In tanti vedono un ricatto all’Europa sulla pelle di questa gente. Lei che cosa pensa?  «Nel Deuteronomio, nei Comandamenti, Dio comanda questo: accogliere lo straniero. È un principio morale. Ma è un accogliere ragionevole, per questo bisogna coinvolgere tutta l’Europa. Me ne sono accorto con l’attentato in Belgio (gli attentati di Bruxelles del 22 marzo 2016, ndr): i ragazzi che l’hanno compiuto erano belgi, figli di migranti, non integrati e ghettizzati. L’integrazione è la condizione per accogliere e ci vuole la prudenza del governante su questo, per accogliere quanti possono essere integrati e se non si può integrare è meglio non ricevere. Ho visto poi in un filmato registrato di nascosto dove si vede ciò che succede a coloro che vengono rimandati indietro e che sono ripresi dai trafficanti. È doloroso: le donne e i bambini sono venduti, ma gli uomini ricevono le torture, le più sofisticate. Ho inviato il filmato ai miei due sottosegretari per le migrazioni. Per questo prima di rimandarli indietro, si deve pensare bene, bene, bene. Poi ci sono altri migranti che vengono ingannate con promesse di lavoro, e che finiscono sul marciapiede schiavizzate dai trafficanti di donne».    L’ex nunzio Viganò sostiene che le parlò degli abusi commessi dal cardinale McCarrick. È vero?  «Ho letto questa mattina quel comunicato di Viganò. Dico sinceramente questo: leggetelo voi attentamente e fatevi il vostro giudizio personale. Io non dirò una parola su questo. Credo che il documento parli da sé. Avete la capacità giornalistica sufficiente per trarre le conclusioni, con la vostra maturità professionale».    Che cosa è uscito dall’incontro con le otto vittime di abusi?  «La proposta, che ho fatto io, di chiedere perdono oggi (ieri, ndr) all’inizio della messa su cose concrete. Per esempio per le mamme nubili alle quali venivano tolti i bambini dati in adozione. Alcune cose non le sapevo, per me è stato doloroso».    Nella sua Lettera al popolo di Dio lei invita tutti i fedeli a lottare contro gli abusi. Può dirci che cosa possono fare?   «Quando si vede qualcosa, bisogna parlare subito: questo deve fare il popolo di Dio! Tante volte sono i genitori a coprire l’abuso di un prete, perché non credono al figlio o alla figlia. Bisogna parlare».   

pillola rossa 5 anni fa su tio
Risposta a siska
Volevo scrivere solo questo... «Quando si vede qualcosa, bisogna parlare subito: questo deve fare il popolo di Dio! Tante volte sono i genitori a coprire l’abuso di un prete, perché non credono al figlio o alla figlia. Bisogna parlare».

siska 5 anni fa su tio
Risposta a pillola rossa
Direi così: specialmente il popolo di Dio non vuole vedere, non vuole udire e assolutamente non vuole parlare. Ah bé se un genitore o dei genitori parlano degli abusi sui propi figli fatti da schifosi..é lì che cominciano i guai per i genitori o per chi denuncia nefandezze.

pillola rossa 5 anni fa su tio
Risposta a siska
Esattamente! Comunque anche sul cosiddetto "Popolo di Dio" ci sarebbe molto da dire... visto che la Bibbia si riferisce al "Popolo di Dio" come "Figli di Israele"... l'importante è citare la Bibbia interpretando come fa comodo.

siska 5 anni fa su tio
Risposta a pillola rossa
...orribile é solo una mera parola...poi i timorati e le timorate di dio non credono più alle favole anzi peggio credono a ste schifezze di parole ed elogiano ancor di pu la chiesa e il loro rappresentante. I migranti é tutto un affare di soldi che girano in varie sedi sia ecclsiastiche con il benemerito della santa sede e non parliamo poi dei politici che ci "navigano" e si gustano la torta ! Intanto quelle povere donne rimaste incinta poi screditate nella loro identità di madre e di donna nessuno potrà mai restituirgli quello che gli é stato strappato. I bambini strappati alle loro madri? Neppure il gesuita dei gesuiti ( mai creduto a nessun gesuita) potrà mai riparare ai gravissimi ed imperdonabili orrori commessi. Il silenzio degli innocenti degli affari sporchi chiamerei questi casi che vanno avanti da ca. 2 secoli. Stati e chiesa sono stati e sono tutt'ora i principali colpevoli.

pillola rossa 5 anni fa su tio
Un plauso a Carlo Maria Viganò per aver denunciato il Papa dall'interno!

sedelin 5 anni fa su tio
vedo che il tema della religione suscita livore. non ce n'è bisogno: chi si ritiene ateo o agnostico non dovrebbe aver nulla da commentare, perché qui si tratta del celibato dei preti, esseri umani che hanno il diritto di vivere, come gli altri, rapporti sentimentali e sessuali "puliti", ossia con esseri maggiorenni e consenzienti. poi si potrebbe disquisire sull'abissale differenza fra chiesa e religione, ma ci vorrebbero paginate.

nordico 5 anni fa su tio
Invece di abolire il celibato, bisognerebbe abolire semplicemente la religione, di qualsiasi matrice essa sia, e con essa i privilegi e le eccezioni ai nostri ordinamenti. Chi non rispetta le nostre leggi va punito. Il nostro stato è uno stato laico e non basato sulla religione. Per questo motivo l'introduzone della nostra costituzione che dice "Nel nome di Dio onnipotente" va eliminata.

pillola rossa 5 anni fa su tio
Risposta a nordico
Concordo in assoluto sull'abolizione dei privilegi. Chi crede deve avere comunque il diritto di seguire la propria religione. Il problema della nostra Costituzione non è da poco. D'altronde la Chiesa è rappresentata da un partito ancora piuttosto forte, anche se sta perdendo colpi. Le alleanze governo-religione-crimine organizzato detengono il potere. Figlio, Padre e Spirito Santo. Se Dio vuole.

gigipippa 5 anni fa su tio
Risposta a nordico
Abolire la religione di per se è già una religione.Personalmente lascerei la libera scelta. Ritengo che la chiesa oggi dovrebbe investire i propri capitali a favore della società e confessare i propri peccati.

siska 5 anni fa su tio
Risposta a nordico
Ciao nordico, concordo appieno.

siska 5 anni fa su tio
Risposta a pillola rossa
Pillola rossa, mi piace la tua sintesi, mirata e non falsata.

siska 5 anni fa su tio
Quanto é vero tutto pillola rossa......

pillola rossa 5 anni fa su tio
Che se la facciano fuori tra di loro! E che ci avvisino quando finalmente avranno istituito l'obbligo di denunciare gli abusi sessuali al loro interno. Tutto il resto è sviare l'attenzione dal vero problema e continuare a indottrinare.

siska 5 anni fa su tio
Risposta a pillola rossa
Ciao pillola rossa, verissimo quanto dici la penso in egual modo, ma visto che nell'altare del vaticano manco rispondono qualcuno deve battere i piedi affinché possano sposarsi (?) o meglio avere una compagna....se no le pulsioni sessuali vanno sempre a finire in quel binario morto e sporco....

pillola rossa 5 anni fa su tio
Risposta a siska
Ciao siska, trovo un gesto di malafede cercare di coinvolgere l'opinione pubblica laica in una questione religiosa. Non sono responsabile dei loro problemi e non mi importa quello che decideranno. M'importa della salvaguardia di chi si fida di loro e si ritrova violentato nel corpo e nell'anima, che nulla ha a che vedere con l'astinenza sessuale e la castità.

siska 5 anni fa su tio
Risposta a pillola rossa
Ciao pillola rossa, alla fine di tutto il discorso hai ragione e non c'é nulla da obiettare. Quando penso a tutti quei bambini posti nei convitti gestiti dai preti con il nullaosta della politica.. specialmente bambini di famiglie disagiate senza nome e senza dignità....questi bambini vedevano l'inferno e essuno dico nessuno li ha mai aiutati neppure da adulti, purtroppo qualcuno di loro si é suicidato. Traditi dalla famiglia, traditi dallo stato e violentati nel corpo e nell'anima dai preti.

pillola rossa 5 anni fa su tio
Risposta a siska
Proprio in questi giorni il Papa si trova in Irlanda, patria dei soprusi della Chiesa per triste eccellenza. E noi qui a discutere dei poveri preti che hanno liberamente scelto di non vivere la propria sessualità.

pillola rossa 5 anni fa su tio
Risposta a pillola rossa
Qualche film a testimonianza: La Mala Educacion, Jimmy's Hall, Il silenzio, Spotliht, Philomena, ...

siska 5 anni fa su tio
Risposta a pillola rossa
Quanto é vero tutto pillola rossa. Quei bambini in questo caso d'Irlanda gridano ancora giustizia, bambini già defunti, bambini che ormai sono adulti e anziani ma la loro anima é rimasta là....tutto resta là..non si cancellerà mai nulla nell'anima.

siska 5 anni fa su tio
Esatto, i preti se vogliono, devono avere la possibilità di sposarsi o convivere con una compagna e se la relazione o il matrimonio non dovesse funzionare dovranno pure avere la libertà di divorziare o chiudere la relazione, se no qui si spinge la cariola....

cle72 5 anni fa su tio
Forse è ora magari diminuiranno gli abusi di questi ultimi sui bambini.

MIM 5 anni fa su tio
Risposta a cle72
Da quello che leggo (zii, parenti, docenti, operatori sociali, amici di famiglia...) non mi pare che la causa della pedofilia sia dovuto al non sposarsi.
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